Fine settimana di controlli organizzati dalla Questura in centro città e nelle aree verdi per prevenire reati predatori e contrastare lo spaccio di stupefacenti.
Dalla serata di venerdì fino a tarda notte, i servizi di prevenzione diretti dal Vice Questore della Divisione Anticrimine hanno operato reiterate ricognizioni con presidi dinamici delle zone già all’attenzione, da Parco Pertini e area Teatro Storchi e largo Garibaldi, a Corso Vittorio Emanuele II con accesso al Parco Ducale, fino a viale Crispi e zona Stazione ferroviaria. Battuta anche la via Emilia Centro fino a Largo Sant Agostino e piazzale Aldo Moro, principali aree da dove transitano i tanti frequentatori del centro storico.
Il dispositivo, al quale hanno partecipato anche il Reparto Prevenzione Crimine e la Polizia Locale con un’unità cinofila antidroga, ha consentito l’identificazione di 89 persone.
Nel pomeriggio di sabato, stante l’ingente afflusso di persone nel centro storico per le tante iniziative in programma, dispiegato un ulteriore servizio diretto da Funzionario della Squadra Mobile – con il concorso di più pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e di un’unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza. Si è trattato di un servizio ambivalente – in borghese e in divisa – che ha consentito di monitorare e presidiare, in maniera efficace, in particolare la zona del Centro storico, le piazze auliche, dei Giardini Ducali e di Parco Pertini, ove è stato svolto un penetrante controllo antidroga. Nel complesso venivano identificate ulteriori 66 persone.
Nel week end, le diverse articolazioni della Polizia di Sato hanno controllato sul posto, in ambito ferroviario e stradale, complessivamente nella provincia, 1421 persone di cui 294 straniere, 544 veicoli – nell’ambito di 44 posti di controllo viabili – e segnalato all’A.G. 11 persone per reati contro il patrimonio, contro la persona e in materia di immigrazione. L’Ufficio Immigrazione ha notificato n. 4 decreti di espulsione prefettizia, la Divisione Anticrimine all’esito della verifica di posizioni soggettive pregresse ha adottato n. 13 misure di prevenzione, segnatamente fogli di via obbligatori da 1 a 4 anni.