Una vera e propria opera di rigenerazione urbana, con l’obiettivo di trasformare uno spazio chiuso e introverso in un vero e proprio fulcro della vita di comunità, dove è piacevole sostare e vivere ogni giorno i momenti di condivisione.
Partono lunedì 9 ottobre i lavori di riqualificazione di piazza Aldo Moro a Correggio. L’intervento viene effettuato grazie ad un finanziamento regionale tramite un bando che ha l’obiettivo di creare nuovi spazi per la vendita diretta di prodotti agricoli. L’intervento, che durerà fino a fine anno, avrà un costo totale di 170mila euro: 50mila dal bando e 120mila a carico dell’amministrazione.
“Obiettivo del progetto – ha spiegato il sindaco di Correggio Fabio Testi – è quello di riqualificare l’intera area, rendendola più funzionale al mercato settimanale degli agricoltori e attrattiva per la cittadinanza. Si tratta di un vero e proprio lavoro di riconnessione e riqualificazione per trasformare quest’area in uno spazio urbano vissuto dalla socialità. Il rinnovamento di uno spazio passa attraverso un equilibrio tra gli elementi di novità e il mantenimento di ciò che è già presente nell’area, premiando le cose positive, soprattutto in un contesto ben identificato e radicato come questo”.
Il progetto prevede infatti la rimozione della tettoia, che verte in condizioni di degrado e che da sempre è stata considerata elemento incongruo nella piazza e il mantenimento della pavimentazione in cubetti di porfido, in quanto perfettamente consona alla nuova idea di piazza. Volontà dell’amministrazione è quella di rendere lo spazio più vivibile e attrattivo tutti i giorni, non solo nelle giornate di mercato. Una scelta che si riflette nella decisione di creare delle nuove isole verdi, andando a realizzare complessivamente 16 aiuole circolari alberate disposte su due filari paralleli alle facciate degli edifici per lasciare uno spazio maggiore centrale, in cui si svolgeranno le attività principali.
La dimensione verde ha un ruolo cardine all’interno del progetto, lavorando sia come elemento che valorizza e conferisce qualità estetica al luogo, sia per la gestione e il controllo dei fenomeni atmosferici più intensi. Le aiuole ridisegnano la piazza ma si pongono anche come necessario spazio di respiro nella pavimentazione, delle aree permeabili che aiuteranno a favorire l’assorbimento anche delle acque reflue meteoriche oltre che ad arricchire il piazzale con delle nuove specie arboree rigogliose e ombreggianti funzionali anche all’abbassamento della temperatura nelle calde giornate estive.
L’arredo subirà una importante variazione con la rimozione di tutti gli elementi attualmente esistenti e l’introduzione di sedute circolari maggiormente aggregative ed eleganti.
“I benefici – ha concluso il sindaco Testi – saranno evidenti: avremo una piazza che sarà maggiormente vissuta e che creerà nuove occasioni per eventi aggregativi e di comunità”.