Aiutare ragazzi e adulti con autismo a crescere e sentirsi parte della società. E’ questo l’obiettivo della convezione appena sottoscritta tra il Distretto sanitario di Sassuolo dell’Azienda USL di Modena, l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e l’Associazione Aut Aut, per dare il via ad attività ludico-aggregative dedicate a bambini, ragazzi ed adulti affetti da disabilità comportamentale dello spettro autistico.
Come indicato dalla Delibera regionale sul Fondo nazionale per l’inclusione delle persone con disabilità – che ha destinato al territorio sassolese circa 200mila euro per interventi socio-sanitari, progetti di inclusione a favore delle persone con autismo e formazione per operatori e volontari – tra aprile e giugno è stato avviato un percorso di co-programmazione e co-progettazione insieme all’Area Integrazione socio-sanitaria, all’Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, alla Neuropsichiatria infantile e al Centro di Salute Mentale. Grazie ai vari incontri, con la partecipazione di diverse associazioni del territorio e la forte collaborazione degli enti locali, sono state definite una serie di progettazioni finalizzate all’inclusione di ragazzi ed adulti con autismo e delle loro famiglie, di cui l’Associazione Aut Aut sarà capofila, forte della sua lunga esperienza sul territorio.
Tra le iniziative che verranno proposte nei prossimi mesi, ci sono attività di socializzazione attraverso uscite sul territorio, visite a mostre e momenti conviviali; percorsi formativi sulle tematiche dell’autismo rivolti a operatori e volontari del territorio; attività sportive di yoga, ballo, tiro con l’arco in collaborazione con Associazione ‘Agape’; attività con animali insieme all’Associazione ‘Ragliando s’impara’; soggiorni estivi e centro estivo con il supporto dell’Associazione ‘Agape’, ‘Mete Aperte’ e ANFFAS; attività di teatro in collaborazione con l’Associazione ‘Quinta Parete’.
Sempre nell’ambito della convenzione appena sottoscritta, un gruppo di monitoraggio seguirà lo svolgimento dei percorsi rilevandone aspetti qualitativi e quantitativi inerenti al tasso di frequentazione, al gradimento dei partecipanti e all’effettiva acquisizione di specifiche abilità e competenze previste dai progetti
I dati
Il Distretto di Sassuolo conta circa 200 soggetti in carico alla Neuropsichiatria Infantile di cui la maggior parte (circa il 40%) di età compresa tra i 6 e i 10 anni, segno di un bisogno crescente di supporto per le famiglie che li hanno in carico. In parallelo, il numero di utenti adulti con diagnosi del disturbo dello spettro autistico in trattamento nei Servizi di Salute Mentale per adulti ha registrato un significativo aumento negli ultimi anni.
“E’ una convezione preziosissima – dichiara la Direttrice del Distretto Sanitario di Sassuolo, Federica Ronchetti -. Grazie al lavoro di rete e alle competenze messe in campo dall’Associazione Aut Aut è stato possibile programmare attività e percorsi fondamentali per bambini e ragazzi con diagnosi dello spettro autistico, sia per lo sviluppo di abilità per loro che come supporto alle loro famiglie”.
“Aut Aut ha portato volentieri il proprio contributo nella co-progettazione di interventi per persone autistiche del territorio del Distretto Ceramico – afferma il presidente di Aut Aut, Andrea Lipparini -. È stato un piacere ed un onore mettere a disposizione il punto di vista dei genitori e dei famigliari delle persone autistiche e l’esperienza maturata dall’associazione in questi vent’anni di attività”.