Venerdì 6 ottobre sarà ospitato a Reggio Emilia nella sede dell’Hotel Mercure Astoria il congresso regionale dell’Associazione italiana di aritmologia e cardiostimolazione (AIAC) sezione Emilia Romagna.
Il tema oggetto di confronto è la pratica clinica nelle cardiopatie aritmiche ereditarie e il ruolo della cardiogenetica, disciplina che studia il rischio cardiovascolare sulla base, appunto, di fattori genetici.
A coordinare i lavori sarà il presidente regionale dell’associazione Fabio Quartieri, cardiologo in forze all’equipe dell’Arcispedale Santa Maria Nuova diretta da Alessandro Navazio.
Il programma annovera una lettura magistrale a cura di Silvia Priori, direttore del Centro per le aritmie cardiache dell’ospedale di Pavia e figura di spicco mondiale in tema di cardiogenetica. La professoressa è stata da poco insignita della Gold Medal per avere significativamente contribuito alla comprensione dei meccanismi genetici che regolano le sindromi ereditarie e allo sviluppo di terapie geniche salvavita.
Altri contributi riguarderanno i progressi tecnologici in ambito cardiovascolare e le analisi su DNA che hanno permesso l’evoluzione diagnostico-terapeutica nelle patologie vascolari su base ereditaria.