La Squadra Mobile ha proceduto a denunciare in stato di libertà tre minorenni per il reato di rapina aggravata ai danni di altrettanti ragazzi italiani, anch’essi minori.
Nello specifico, la sera del 5 settembre, verso le ore 23.00, le tre vittime, percorrendo la pista ciclabile di via Divisione Acqui in bicicletta, venivano bloccate da tre ragazzi di origine nord-africana che, minacciandoli, strattonandoli e spingendoli al suolo, si appropriavano dei loro telefoni, imponendo loro di fornire anche il codice di sblocco.
Subito dopo l’accaduto, le tre giovani vittime si recavano per effettuare denuncia presso gli Uffici della Questura, dove venivano rassicurati e successivamente riaffidati alle rispettive famiglie. Immediatamente, personale della Squadra Volante raccoglieva le dichiarazioni dei ragazzi, attivava le ricerche dei tre nordafricani e, contestualmente, prendevano avvio le indagini della Squadra Mobile. A seguito di una spedita e fruttuosa attività investigativa, è stato possibile risalire all’identità di uno degli autori della rapina e, attraverso la geolocalizzazione del cellulare di una delle vittime, gli agenti ne accertavano la disponibilità ancora in capo ad uno dei presunti rapinatori. Così, grazie alle ricostruzioni effettuate, ai riscontri, alle perquisizioni locali e agli accertamenti, la Squadra Mobile riusciva a ricostruire l’esatta composizione del gruppo di rapinatori e la dinamica dei fatti. Al termine delle attività i tre minori venivano denunciati alla Procura per i Minorenni di Bologna per il reato di rapina aggravata.