Reggio Emilia è pronta ad accogliere l’arrivo di Obiettivo Tricolore, la grande staffetta paralimpica ideata da Alex Zanardi, partita domenica 10 settembre da Cortina d’Ampezzo e che dovrà affronterà 22 tappe e oltre 1.600 chilometri, per concludere il suo viaggio a Parigi domenica 1 ottobre.
Una quarta edizione di respiro internazionale, oltre i confini della disabilità, che riparte da quello che fu traguardo dell’edizione 2022, Cortina d’Ampezzo, per sconfinare in Francia e unire in un lungo e grande abbraccio due città olimpiche come Cortina d’Ampezzo e Parigi, la prima sede dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali nel 2026 e la seconda di quelli estivi nel 2024, passando da Milano, anche lei sede nel 2026.
La Grande Staffetta attraverserà Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta per poi valicare le Alpi sul Piccolo San Bernardo e far ingresso in Francia nel dipartimento dell’Alta Savoia. A questo punto il percorso attraverserà le regioni della Alvernia-Rodano-Alpi, della Borgogna-Franca Contea e Ilê-de-France, con tappe a Bourg Saint Maurice, Annecy, Bourge en Bresse, Chalon sur Saône, Semur en Auxois (centro di preparazione del ciclismo su strada per i giochi olimpici del 2024), Auxerre, Sens, Brie Comte Robert e, infine, Parigi.
Protagonisti di questo lungo e affascinante viaggio sono 70 atleti paralimpici di ‘Obiettivo3’, il progetto di reclutamento e avviamento allo sport per persone con disabilità nato alcuni anni fa proprio per volontà di Zanardi, i quali in sella a handbike, biciclette, carrozzine olimpiche, di corsa e in canoa si passeranno il testimone per dimostrare che le disabilità fisiche e mentali non sono un limite, ma una diversa opportunità di vita. I componenti della staffetta saranno tutti atleti paralimpici, specialisti di discipline come il paraciclismo, l’atletica paralimpica e paratriathlon.
La triatleta paralimpica di Parma Myrta Pace assieme alla vice campionessa mondiale Ana Maria Vitelaru, atleta di origine rumene ma residente a Castelnovo di Sotto, nella mattinata di venerdì 15 settembre partiranno da Mantova per raggiungere Reggio Emilia, solo dopo aver fatto un breve ‘pit stop’ celebrativo a Castelnovo. L’arrivo delle atlete nel capoluogo emiliano è atteso verso mezzogiorno, alla sede dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, in via Antonio Allegri.
Nella giornata di sabato 16 settembre, dalle 9 alle 18, in collaborazione con ‘Impresa e Sport’, la pista di avviamento al ciclismo ‘Giannetto Cimurri’ ospiterà diverse associazioni di promozione sportiva del territorio, impegnate ad animare l’area con attività dimostrative, ludiche ed informative.
L’Unione Ciechi darà dimostrazioni di showdown e poi ci sarà il sitting-volley, lo showdown, il pattinaggio e Obiettivo3 farà attività promozionale di pararchery con il suo campo da tiro mobile.
Dalle 11 alle 12 è, inoltre, in programma una gara di regolarità handbike promozionale, organizzata dalla ‘ASD Cooperatori’, che richiamerà handbikers da tutta la regione.
Obiettivo Tricolore è realizzato anche grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna Sport Valley, che condivide appieno i valori di inclusione sociale e accoglienza di questo progetto.
Sky Sport 24 racconterà questo affascinante viaggio attraverso tre ‘speciali’ in onda con cadenza settimanale sul canale tematico e un documentario riassuntivo al termine dell’evento.
Molte sono anche le aziende che accompagneranno Obiettivo Tricolore in questa quarta affascinante edizione. Nel dettaglio:
Per maggiori informazioni www.obiettivo3.com