I Cluster-ER Economia Urbana e Cluster-ER Turismo, istituiti quest’anno, sono entrati a far parte della rete di Cluster-ER coordinata dalla Divisione Ricerca e Innovazione di Art-ER, aggiungendosi agli altri 7 già costituiti. Un nuovo presidio tematico, dunque, che riconosce l’economia diffusa di città e territori come un ambito di lavoro nascente, strategico per l’economia regionale, rispondente alle sfide della sostenibilità e della qualità dell’offerta.

Attraverso i Clust-ER, in termini generali, il sistema regionale della ricerca industriale e dell’innovazione persegue una maggiore integrazione e un migliore posizionamento in ambito internazionale per accrescere, tra l’altro, le opportunità di partecipazione ai programmi europei e alle reti internazionali.

Aderendo ai Clust-ER la Città metropolitana  e in specifico l’Area Sviluppo Economico e Territorio Turistico – a cui faranno capo i nuovi ambiti tematici – rafforza le proprie azioni di promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale,  già riconosciute da specifiche Leggi Regionali, implementando il proprio ruolo strategico nell’attuazione di queste politiche e di questi interventi grazie anche all’aver realizzato un proprio modello di sviluppo metropolitano, dove ha un ruolo altresì importante la funzione di Destinazione turistica.

Il Clust-ER Economia urbana ha come scopo il potenziamento della capacità del sistema dell’innovazione dell’Emilia-Romagna di promuovere la ricerca, l’innovazione e il trasferimento tecnologico nell’ambito dell’”Economia urbana”, ovvero l’insieme dei settori produttivi e del terziario urbano e sociale che influenzano lo sviluppo delle città, delle comunità e del territorio, come definito nella Strategia di Specializzazione Intelligente dell’Emilia-Romagna.

Il Clust-ER Turismo ha come scopo il potenziamento e la capacità del sistema dell’innovazione dell’Emilia-Romagna di promuovere la ricerca, l’innovazione e il trasferimento tecnologico nell’ambito del sistema produttivo “Industria del turismo”, così come definito nella Strategia di Specializzazione Intelligente dell’Emilia-Romagna.

“La Rete dei Clust-ER è l’esempio di come affrontiamo il futuro in Emilia-Romagna – afferma l’assessore al Turismo e commercio della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini – attraverso il lavoro stretto coi territori e mettendo in valore le migliori esperienze e capacità offerte dalla comunità, dalle imprese all’università. I due nuovi Clust-ER rispondono a un’esigenza che si è ulteriormente rafforzata dopo la pandemia: la necessità di rispondere alla richiesta di innovazione e sostenibilità, non solo ambientale ma anche umana, di chi abita le nostre città e di chi, in vacanza in Emilia-Romagna, le nostre città le vive non solo da turista ma da vero e proprio cittadino temporaneo”.

“L’adesione alle Associazioni Clust-ER Economia Urbana e Clust-ER Turismo – commenta Marco Panieri, vice sindaco metropolitano con delega allo Sviluppo economico, Commercio e Attività produttive – rappresenta uno strumento utile di potenziamento della capacità di promuovere la ricerca, l’innovazione e il trasferimento tecnologico nell’ambito dell’Economia urbana e dell’Industria del turismo, così come definito nella Strategia di Specializzazione Intelligente dell’Emilia-Romagna. Ancora una volta la Città metropolitana si conferma un ambito efficace nel quale veicolare opportunità per i nostri territori”.

“Il settore economico del turismo deve saper investire sulla competitività del territorio secondo le direttrici della sostenibilità e della responsabilità, attraverso la promozione di sistemi innovativi e la co-progettazione dei prodotti turistici insieme ai vari ambiti territoriali ed agli operatori – dichiara Barbara Panzacchi, consigliera delegata al Turismo di Città metropolitana -. L’adesione al Clust-ER Turismo risponde proprio a queste finalità e ci consentirà di raggiungere risultati sempre più sfidanti”.