Da piazza Grande, cuore del sito Unesco di Modena, si può seguendo i sentieri che costeggiano il Secchia e il Panaro, salire a Vignola o seguire le tracce degli Estensi e arrivare fino al castello di Ferrara. Ma ci si può anche “perdere” nel grand tour delle colline modenesi oppure dirigersi verso la Bassa, lungo la Ciclovia del Sole, e non mancano i percorsi tematici alla scoperta del Romanico oppure, in Appennino, delle antiche vie Vandelli e Bibulca.
Sono 25 gli itinerari per scoprire Modena e il suo territorio riuniti in “Pedalare e Camminare”, il nuovo progetto di promozione turistica del Comune di Modena che propone venti percorsi in bicicletta e cinque di trekking, per un totale di 1.400 chilometri, fornendo a turisti ed escursionisti informazioni aggiornate e dettagliate per percorrerli sia online, attraverso il portale visitmodena.it, sia con mappe cartacee da tenere in tasca.
Il progetto “Pedalare e Camminare” ha l’obiettivo di rispondere al crescente interesse dei turisti per le attività escursionistiche all’aria aperta e alla conseguente esigenza di avere a disposizione un tracciamento ufficiale di itinerari da percorrere a piedi o in bicicletta nel territorio modenese. Il progetto è finanziato nell’ambito del Programma turistico di promozione locale (Ptpl) ed è realizzato dal Comune di Modena, Servizio di promozione della città e turismo, in collaborazione con Modenatur, con il supporto tecnico della piattaforma “Outdooractive” e della cooperativa La Lumaca.
Nell’ambito del progetto sono stati realizzati diversi tipi di materiale informativo in italiano e in inglese: itinerari su piattaforma online, mappe tascabili, locandine promozionali e due segnalibri, uno dedicato al camminare e uno al pedalare, che riportano un QR Code attraverso il quale si può accedere direttamente alla pagina dedicata su visitmodena.it.
Tutti i contenuti digitali sono disponibili gratuitamente nella sezione dedicata su vistimodena.it, il portale ufficiale di informazione turistica del territorio modenese. Il materiale cartaceo, invece, si può trovare all’Ufficio di Informazione e Accoglienza turistica (Iat) di piazza Grande 14 e, a breve, anche negli altri uffici Iat della provincia di Modena e nei principali Iat regionali.
Sul portale vistimodena.it, gli itinerari proposti saranno collegati a esperienze, tour e pacchetti prenotabili online, coordinati da Modenatur, come, per esempio, visite guidate, tour con guide ambientali escursionistiche, noleggi di biciclette e di attrezzatura, e indicazioni sugli eventi che andranno a completare l’offerta turistica.
Le proposte di “Pedalare e Camminare” saranno promosse inoltre, alla manifestazione “Italian bike festival” che si svolgerà a Misano Adriatico dal 9 all’11 settembre e che vedrà Modena presente nello stand Apt Emilia Romagna nell’ambito dello spazio dedicato al Territorio turistico Bologna-Modena.
Il progetto “Pedalare e Camminare”, che verrà implementato nel tempo con nuovi percorsi ed esperienze, si inserisce, nelle azioni di sostegno a un turismo in ripartenza iniziate già lo scorso anno con la pianificazione di azioni coordinate di promozione e campagne di marketing digitale come “Modena ti tocca venire” oppure di influencer marketing del progetto “Lost in Modena”, che hanno ottenuto milioni di visualizzazioni. I progetti sono stati rivolti a mercati di breve e medio raggio con diversi target di riferimento con l’obiettivo di potenziare la visibilità e l’identità turistica del territorio, in sinergia con le offerte già in essere come, per esempio, “Welcome to Modena”, la proposta che incentiva i pernottamenti di almeno due notti a Modena e provincia, e le “Esperienze” per vivere il territorio offerte dal portale visitmodena.it.
Sul portale visitmodena.it per ogni itinerario la scheda tecnica con mappe dettagliate, luoghi da scoprire, lunghezza, durata e difficoltà
Dei 25 itinerari proposti in “Pedalare e Camminare”, 15 hanno come punto di partenza o di arrivo la città di Modena, mentre gli altri partono da diverse località della provincia, dalla pianura all’Appennino.
È possibile scaricare percorsi già noti, come la Ciclabile Modena-Vignola e il Percorso natura del fiume Panaro, o seguire “Dalla pianura alla collina” un grand tour delle colline modenesi che, per lunghezza e dislivello, è suddiviso in due giorni, consentendo così di poterlo gustare con calma e di approfittare delle tante specialità gastronomiche del territorio.
Si può trovare il percorso che da Mantova segue la Ciclovia del Sole e che nel territorio modenese si sdoppia in due rami: il principale segue la ciclovia del Sole Eurovelo 7 che passa da Mirandola e San Felice per giungere a Bologna, l’altro è una variante panoramica che da Concordia permette di raggiungere Modena percorrendo l’argine del fiume Secchia.
Partendo dal Duomo di Modena si può raggiungere in bicicletta il Castello di Ferrara, per un percorso sulle tracce degli Estense. Un itinerario parte da Sassuolo capitale mondiale della ceramica, ricca di bellezze storico-culturali tra cui spiccano lo splendido Palazzo Ducale e le terme di Salvarola, porta a Maranello cuore pulsante del mito Ferrari, e un altro collega Modena, Carpi e Nonantola alla scoperta dei gioielli del Romanico in pianura.
Chi volesse esplorare la bassa modenese in bicicletta, partendo da Mirandola può seguire l’itinerario “Barchessoni e oasi di Mortizzuolo” che si snoda ad anello in un territorio dallo straordinario ecosistema caratterizzato dall’acqua nel quale spiccano i tipici “barchessoni” a pianta ottagonale, un tempo stalle e oggi patrimonio storico. In Appennino si può seguire un tratto dell’antica via Vandelli intorno a Lama Mocogno, o percorrere un segmento della via Romea-Nonantolana o fare una passeggiata sull’antica via Bibulca, ma anche arrivare sul Cimone partendo da Sestola, pedalare alla scoperta dei castelli del Frignano partendo da Serramazzoni o camminare sul suggestivo sentiero delle cinque cascate che circondano Sant’Anna Pelago.
Gli itinerari di “Pedalare e Camminare” recuperano il patrimonio di 15 percorsi raccolti nella guida “Pedalate amiche”, prodotta dalla Provincia di Modena nel 2014, dopo aver verificato e ripercorso i tragitti e adattato contenuti e descrizioni alle modalità attuali di fruizione. A questi sono stati aggiunti dieci nuovi itinerari a piedi e in bicicletta, documentando le caratteristiche utili di ognuno: lunghezza e durata del percorso, dislivello, grado di difficoltà, attrezzatura necessaria, indicazioni sulla sicurezza.
Le schede tecniche di tutti i percorsi sono consultabili nella sezione dedicata del portale visitmodena.it, alla quale si arriva direttamente dall’home page. Il software, grazie al supporto della piattaforma Outdooractive, fornisce anche funzioni ulteriori, come la possibilità di scaricare una mappa dettagliata e tracce Gpx, Kml e Fit e persino di effettuare un volo 3D sul percorso selezionato. Gli itinerari, inoltre, possono essere filtrati in base agli interessi dei diversi target di turisti: sono segnalati, ad esempio, i percorsi più adatti a famiglie con bambini come quelli per gli escursionisti più esperti e gli appassionati di mountain bike. Il sistema comprende, infine, anche la pubblicazione dei percorsi nei canali digitali, web e app, della piattaforma Outdooractive e la loro distribuzione attraverso la rete di partner, aumentando in questo modo la visibilità degli itinerari stessi in Italia e in Europa.