Anche per l’anno scolastico 2022/2023 sono previste riduzioni per tutti i bambini e le bambine iscritti in modo continuativo alla refezione scolastica. La misura è possibile grazie al Fondo ministeriale per le mense biologiche che il Comune si è aggiudicato grazie all’eccellenza del proprio servizio di refezione, con oltre 3 milioni di pasti biologici serviti nel 2021.
A Bologna spettano poco più di 600 mila euro, che verranno ripartiti tra i beneficiari del servizio, comprensivi di coloro che frequentano le scuole d’infanzia comunali e private paritarie inserite nell’offerta comunale.
Rispetto al passato la novità consiste nell’introduzione di 3 fasce ISEE, le stesse già utilizzate per l’assegnazione degli altri sconti già previsti nel sistema tariffario vigente, per riconoscere le ulteriori riduzioni, che saranno quantificate in pasti gratuiti così come segue:
- da 0 a 7.999,99 euro: 37 pasti gratuiti
- da 8.000 a 14.999,99: 25 pasti gratuiti
- da 5.000 a 24.999,99: 15 pasti gratuiti
Le famiglie non devono fare nulla: lo sconto sarà già contenuto nei bollettini in arrivo con il nuovo anno scolastico
“Grazie all’impegno per la ristorazione scolastica biologica – spiega l’assessore alla Scuola Daniele Ara – il Comune di Bologna è premiato dal Ministero con risorse che andranno a ridurre gli impatti delle tariffe per gli utenti con ISEE sotto i 25mila euro. Continueremo con l’impegno per una ristorazione scolastica di qualità collegandola alle nuove politiche di food policy”.