Da poco più di un mese sono entrate in funzione sul territorio di Fiorano Modenese quattro fotocamere al fine di contrastare il fenomeno dell’abbandono rifiuti. Due di queste sono impiegate in modo permanente al controllo delle isole ecologiche, mentre le restanti due sono poste a rotazione in punti dove gli abbandoni avvengono più frequentemente.
Così, dal prossimo lunedì 27 luglio, inizieranno le notifiche dei verbali a danno di chi ha abbandonato rifiuti indebitamente. Queste violazioni sono state accertate attraverso appunto le foto scattate dalle foto-trappole, e ammontano a un totale di 12 verbali, per un importo di 104 euro ciascuno (più le spese di notifica). In alcuni casi l’abbandono è stato effettuato da persone a piedi, e non in automobile, il ché però non impedirà di individuare i responsabili, e neanche che vengano sanzionati.
Comunque sia, le fotocamere sono in grado di leggere le targhe dei veicoli fermi, a colori di giorno o in bianco e nero di notte, e possono rilevare in tempo reale la presenza di un bersaglio, anche in assenza di illuminazione. Ogni fotocamera è dotata di sensori e trasmettitori che segnalano eventuali tentativi di furti o manomissioni, con l’invio immediato di sms di allarme.
“Registriamo positivamente – dichiara l’assessore all’Ambiente, Davide Branduzzi – i primi risultati dell’azione del sistema di fotocamere. Un’azione che si affianca al potenziamento dei servizi di ritiro a chiamata di certi tipi di rifiuti, confermando un’ottica di contrasto all’abbandono sconsiderato, che tiene insieme la gestione e il monitoraggio, la sensibilizzazione e la deterrenza. Il percorso è lungo ma stiamo facendo di tutto per migliorare la situazione, dotandoci di validi strumenti. Ci auguriamo che anche la cittadinanza ci aiuti a risolvere questo problema”.