Lunedì scorso, personale della Squadra Mobile della Questura di Reggio Emilia ha tratto in arresto un uomo di 33 anni, in esecuzione di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale su richiesta della locale Procura della Repubblica.
L’uomo, in particolare, è gravemente indiziato di plurime ricettazioni e furti consumati a Reggio Emilia ed in altri centri nel nord Italia. Gli episodi contestati sono riferiti a furti consumati su autovetture in sosta, di regola all’interno di esercizi commerciali, e del successivo, immediato, utilizzo di carte di credito o bancomat eventualmente presenti tra la refurtiva.
Le indagini sono partite nell’aprile 2021 a seguito della denuncia di una donna che riferiva come ignoti avessero rubato la sua borsa dal lato passeggero dell’autovettura mentre lei era scesa per un attimo.
All’arrestato vengono contestati ulteriori tre episodi criminosi: un secondo furto consumato nei parcheggi di un centro commerciale di via Kennedy; anche questa volta l’oggetto del furto era la borsa custodita nell’auto e lasciata momentaneamente incustodita (in questo caso viene contestato anche l’utilizzo del bancomat appena rubata attraverso il prelievo di oltre 3.500 euro. Un furto consumato in via Monte Cimone nei pressi dell’abitazione della vittima, un reggiano di 80 anni, avvicinato da una donna, allo stato non identificata, che lo ha distratto chiedendogli di guardare sotto l’auto perché probabilmente aveva perso dei documenti; la distrazione era funzionale al furto del portafoglio appoggiato nell’auto. Un quarto furto consumato nel parcheggio di un centro commerciale di via Gramsci; nella circostanza era stata asportata una borsa custodita all’interno di un’auto parcheggiata.
Sulla scorta dei gravi indizi raccolti nel corso delle indagini, il GIP ha disposto la massima misura cautelare l’uomo è stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile.