Si è tenuta giovedì 5 maggio la cerimonia d’inaugurazione di un nuovo mezzo di trasporto per i cittadini disabili del Comprensorio Ceramico. I “Progetti del Cuore”, avviati da qualche tempo sul comune, hanno reso disponibile un nuovo mezzo di trasporto per le persone anziane e disabili, per garantire ai cittadini il servizio di trasporto sociale gratuito per una durata di due anni, durante i quali sarà garantito e gestito in maniera integrale: dall’allestimento del mezzo alla gestione delle spese (come ad esempio l’assicurazione).
Quest’anno a ricevere il mezzo la ‘Nazareno Società Cooperativa Sociale’, che avrà a disposizione un Fiat Doblò attrezzato per il trasporto dei cittadini in stato di necessità. Da sempre la Cooperativa si occupa di aiutare le persone in difficoltà del territorio, come anziani, disabili o malati che ogni giorno hanno bisogno di assistenza.
Il progetto è stato presentato giovedì 5 maggio a Gorzano di Maranello. All’inaugurazione, per festeggiare l’arrivo del mezzo, era presente tutto lo staff della Nazareno, tutti coloro che potranno usufruire del trasporto verso case di cura, o per le uscite diurne e le attività locali.
A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva già presentato l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini disabili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti nel Comprensorio Ceramico: la vocazione di questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.
Ed è stato proprio grazie alla partecipazione delle attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di questo servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende che hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, hanno potuto sostenere e aiutare i membri più fragili della comunità.