Una visita al sito Unesco di Modena, con la salita sulla Ghirlandina, alla mostra del Museo civico dedicata al caricaturista Umberto Tirelli, in San Paolo, che lunedì 18 aprile sarà a ingresso gratuito, alle esposizioni di Fmav e al Museo della figurina, oppure, all’aperto, al parco archeologico della Terramara. Sono tante le occasioni culturali offerte ai modenesi e ai turisti per il fine settimana di Pasqua e Pasquetta, domenica 17 e lunedì 18 aprile. Tutte le informazioni si trovano alla pagina dedicata del sito visitmodena (www.visitmodena.it/it/pasqua).
Nella ex chiesa e nella sala delle monache del complesso di San Paolo (ingresso da via Selmi 63) è aperta “Umberto Tirelli. Caricature per un teatro della vita”, la mostra del Museo civico di Modena che celebra uno dei maestri della caricatura del primo Novecento. Allestita fino al 25 aprile, l’esposizione propone oltre duecento opere, tra disegni, sculture, pitture, maschere e burattini. In occasione della Pasqua, la mostra sarà aperta da venerdì 15 a lunedì 18 aprile compreso, dalle 10 alle 19, con ingresso gratuito il lunedì di Pasquetta. Visite guidate gratuite (senza obbligo di prenotazione e comprese nel costo del biglietto) saranno disponibili venerdì alle 15, sabato alle 15.30, domenica alle 11.30 (informazioni: mostratirelli@comune.modena.it).
E un’apertura straordinaria per il lunedì di Pasquetta è in programma anche al parco archeologico della Terramara di Montale dove, dopo due anni di sospensione dovuta alle norme di sicurezza anti Covid, proprio lunedì tornerà “Archeologi per un giorno”, il laboratorio che permette a grandi e piccoli di vivere l’emozione dello scavo archeologico. Il giorno di Pasqua, invece, il laboratorio sarà dedicato all’arte di intrecciare cesti (informazioni e prenotazioni museo@parcomontale.it).
Le sale espositive del Museo Civico, al terzo piano del Palazzo dei Musei, saranno aperte sabato 16, domenica 17 e lunedì 18 aprile dalle ore 10 alle 19, con ingresso gratuito. L’ingresso è gratuito anche per la visita alla mostra “Primordi. La riscoperta della raccolta del Paleolitico francese del Museo Civico di Modena”, aperta fino al 19 giugno 2022. Al piano terra del Palazzo dei Musei, saranno accessibili gratuitamente anche la Gipsoteca Giuseppe Graziosi sabato, domenica e lunedì di Pasqua ore 10-13 e 16-19, e l’adiacente Lapidario Romano del Museo Civico, sabato dalle 8 alle 19.30, domenica e festivi dalle 9.30 alle 19.30. A Palazzo dei Musei è aperta anche la Galleria estense: venerdì 15 e sabato 16 aprile, dalle 8.30 alle 19.30; domenica 17 e lunedì 18 dalle 10 alle 18 (ingresso a pagamento; per informazioni: gallerie-estensi.beniculturali.it/galleria-estense-modena).
Nel sito Unesco, cuore della città, la Ghirlandina è aperta venerdì 15 aprile, dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 19; da sabato 16 a lunedì 18 aprile la Torre civica sarà aperta con orario continuato dalle 9.30 alle 19. L’ingresso è a pagamento (il biglietto costa 3 euro) e la prenotazione è obbligatoria (attraverso il sito visitmodena.it). Sono visitabili anche le sale storiche del Palazzo comunale: venerdì 15 dalle 9 alle 18; sabato 16 dalle 13 alle 15; domenica 17 e lunedì 18 aprile sono visitabili alle 15.15; 16; 16.45; 17.30; 18.15. Aperta anche l’Acetaia comunale, accessibile solo con visite guidate e su prenotazione. Informazioni e prenotazioni sul sito visitmodena.it. I Musei del Duomo si potranno visitare sabato 16 e lunedì 18 aprile dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, mentre rimarranno chiusi la domenica di Pasqua. Anche in questo caso, informazioni sul sito visitmodena.it.
Per tutto il fine settimana festivo si possono visitare anche le mostre di Fondazione Modena arti visive: a palazzo Santa Margherita, nel Museo della figurina, è allestita l’esposizione “Le avventure di Aldo. Archivi come connessione di tempi”, la mostra di Aldo Spoldi che, focalizzandosi sulle opere e i progetti più significativi dell’artista cremasco, analizza insieme l’archivio del Museo e quello di Spoldi per mettere a confronto l’immaginario delle figurine e la visione dell’artista. Sempre a palazzo Santa Margherita si può visitare l’opera di Salvatore Vitale “Decompressed prism”, installazione site-specific che combina elementi di finzione, documenti, video e dati reali per svelare i paradossi della logica sistemica del monitoraggio sociale. Alla Palazzina dei Giardini è allestita la mostra “Jordi Colomer. Strade”, la prima retrospettiva italiana con i lavori più celebri dell’artista spagnolo. Tutte le mostre si possono visitare sabato, domenica e lunedì dalle 11 alle 19 (informazioni: fmav.org).
Aperti anche il Museo Enzo Ferrari (tutti i giorni, dalle 9.30 alle 19, ingresso a pagamento; www.ferrari.com/it-IT/museums/enzo-ferrari-modena) e la Casa Museo Luciano Pavarotti in stradello Nava (tutti i giorni dalle 10 alle 18; ultimo ingresso alle 17; www.casamuseolucianopavarotti.it).