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“Co-programmare e co-progettare insieme per sviluppare interventi di comunità” è il titolo dell’appuntamento di formazione online che si terrà giovedì 21 aprile a partire dalle ore 17.

Rivolta ai potenziali beneficiari del bando Personae 2022, la formazione sarà guidata da Gianfranco Marocchi, cooperatore sociale e ricercatore, che presenterà strumenti, esempi e buone prassi di collaborazione tra ente locale e terzo settore.

Per partecipare è necessario iscriversi al form reperibile sul sito www.fondazionedimodena.it. Sempre sul sito della Fondazione gli approfondimenti relativi al bando destinato agli enti pubblici territoriali (Comuni, Provincia, Unioni di Comuni) ed erogatori di servizi sanitari e socio-assistenziali, ai soggetti privati senza scopo di lucro e agli enti religiosi. Con il bando Personae Fondazione di Modena mette a disposizione 4,5 milioni di euro a sostengo di progetti di assistenza, integrazione e inclusione dei soggetti fragili.

L’obiettivo è di contribuire al miglioramento della coesione sociale della comunità, intesa sia nei suoi aspetti individuali sia in quelli collettivi. Il bando focalizza la propria azione sulle quattro sfide individuate dal Documento Strategico di indirizzo 2021-2023 della Fondazione: Welfare Inclusivo, Comunità Educante, Abitare Sociale e Lavoro Dignitoso, con un’attenzione anche alla sostenibilità ambientale degli interventi proposti.

Nello specifico, i progetti potranno riguardare i servizi di inclusione dei soggetti più fragili, di integrazione delle persone straniere, di contrasto alla non autosufficienza, di supporto alla disabilità e di sostegno all’autonomia e all’invecchiamento attivo, così come il potenziamento dei servizi educativi e di cura per l’infanzia, quelli per l’orientamento e l’inserimento professionale dei giovani, o le attività di sostegno alle vecchie e nuove povertà. I progetti, da presentare entro il 13 maggio, potranno avere una durata massima di 24 mesi dalla comunicazione degli esiti e le richieste di contributo alla Fondazione dovranno essere comprese tra i 30 e i 250 mila euro, per i soggetti pubblici, e tra i 30 e i 75 mila euro per i soggetti privati.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito di Fondazione di Modena.