“Con l’elettrificazione della tratta ferroviaria Reggio – Ciano si realizza concretamente l’obiettivo di rendere più efficiente, sostenibile da un punto ambientale ed attrattivo il trasporto pubblico su rotaia. Non solo, questa dà valore e sostanza al più ambizioso progetto di caratterizzare tratta e stazioni quali luoghi sicuri, accoglienti e polifunzionali”, spiega una nota del sindaco di Bibbiano Andrea Carletti.
“In quest’ottica abbiamo iniziato, alcuni anni fa, un cammino finalizzato a recuperare e riqualificare le stazioni ferroviarie presenti sul nostro territorio.
Il primo intervento, nel 2017, ha riguardato quella di Barco, oggi sede di una prestigiosa scuola musica, luogo di cultura, condivisione e crescita.
Abbiamo, poi, proseguito, nel 2019, con quella di Bibbiano, diventata un luogo di comunità, che ospita laboratori e attività educative rivolte ai ragazzi.
Tocca, ora, alla terza stazione, quella situata a Piazzola, per la quale abbiamo avviato un percorso di confronto con il circolo Arci della frazione, al fine di individuare un progetto in grado di valorizzare le potenzialità sia delle strutture esistenti, sia degli spazi esterni”.
“Si tratta di un progetto ambizioso, strategico, di rigenerazione, che mette a valore, in modo integrato, le dimensioni sociale, culturale, ambientale e di promozione del territorio. Un progetto di comunità, che ha l’obiettivo di sostenere competenze e risorse presenti nella frazione e, più in generale, nella comunità di Bibbiano – continua Andrea Carletti –
L’attuale deposito diventerà la nuova sede del circolo, uno spazio più ampio dell’attuale, riqualificato energeticamente, innovato, reso più accogliente, moderno e funzionale, senza, però, snaturarne la memoria. All’esterno, sul lato sud dell’edificio, una bella pergola consentirà una piacevole sosta “all’aperto”.
All’interno dell’attuale stazione, al piano terra, gli spazi saranno destinati a mostre ed eventi culturali.
Gli ampi spazi esterni ospiteranno, poi, un’area attrezzata per i camper ed un’attività di noleggio e-bike per poter visitare il bel territorio della Val d’Enza e dell’area matildica, tanto ricco di luoghi interessanti dal punto di vista ambientale, culturale, storico ed eno-gastronomico.
Sempre all’esterno, gli ampi spazi si presteranno facilmente ad eventi e manifestazioni culturali, con il coinvolgimento delle associazioni locali e delle aziende che operano in particolare nel settore della promozione del territorio.
La nuova stazione, riqualificata, bella e vissuta, costituirà, oltre ad un importante luogo di aggregazione del territorio, anche un presidio accogliente e sicuro per i fruitori del treno, grazie alla presenza in primis dei volontari del circolo”.
“Desidero ringraziare il Circolo Arci, che non ha mai smesso di credere in questo grande progetto, sostenendolo con entusiasmo e determinazione.
Da parte nostra ci siamo attivati per cogliere tutte le opportunità di finanziamento eventualmente disponibili. A tal fine abbiamo presentato una richiesta di contributo su un bando regionale per la rigenerazione urbana, siamo attualmente in graduatoria e confidiamo che il progetto venga presto finanziato. Noi continuiamo a lavorare, giorno dopo giorno, per raggiungere questo traguardo tanto atteso. Una volta riqualificata, la stazione rappresenterà un punto di attrazione a livello sovracomunale” conclude il sindaco di Bibbiano.