Nei giorni scorsi, come ANPI di Sassuolo, abbiamo portato solidarietà al Presidente Bonaccini, preso di miro da un’organizzazione NO VAX che ha paragonato i Lager Nazisti (definendo come Nazista Bonaccini stesso) alle regole stabilite dallo Stato per combattere la pandemia.

Nel post di solidarietà la stessa organizzazione ha messo in atto un vero e proprio attacco squadrista, cercando forse di portarci alla cancellazione di quanto detto, alla rimozione di un concetto per noi imprescindibile è che qui ribadiamo con forza: non si può paragonare la condotta di uno stato democratico che tenta di difendere i suoi cittadini più fragili, con l’orrore di una dittatura che ha deliberatamente deciso, ad un certo punto della STORIA, di eliminare fisicamente etnie, credi, tradizioni, PERSONE.

Potevamo fare finta di niente, ma la consistenza dell’attacco, il numero elevato di profili falsi, la schematicità dell’azione, ci hanno messo di fronte ad una realtà organizzata che, in questo caso senza dubbio, si avvale di una modalità squadrista, anacronistica e violenta.

Noi non ci arrenderemo e non cancelleremo niente, perché non è l’ANPI a doversi vergognare delle proprie azioni, ma chi prova con una campagna violenta ed organizzata (quindi sicuramente sostenuta economicamente) a violentare la memoria ed il ricordo di eventi drammatici, dei valori fondanti del nostro stato, a condizionare il corretto funzionamento dello stato.

Vista l’entità dell’attacco e le risorse a disposizione di questa organizzazione, ci riserveremo nelle prossime ore di sporgere denuncia alle autorità competenti.

Renzo Catucci – Presidente ANPI SASSUOLO