E’ stata riaperta la chiesetta dell’Ospedale San Sebastiano di Correggio, padiglione Cottafavi. La Cappella (oratorio) fa parte del nucleo originale dell’ospedale San Sebastiano, progettato dall’ingegner Giulio Marcovigi di Bologna e fu inaugurata nel 1915 insieme agli altri padiglioni. Presenti alla riapertura del manufatto storico giovedì 16 dicembre, il Direttore del Presidio ospedaliero Santa Maria Nuova, Giorgio Mazzi, il Direttore del Distretto di Correggio, Morena Pellati, il Direttore coordinatore ospedali area Nord-Ovest Antonio Di Mare, il dirigente medico Direzione Sanitaria del San Sebastiano, Angela Accardo, il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, il cappellano don Franco Gallingani e il vicario del Vescovo, monsignor Alberto Nicelli.
L’intervento eseguito, parte di un progetto più ampio e articolato a firma dello Studio Severi Architetti Associati, ha riproposto la tinta rinvenuta grazie ai saggi stratigrafici effettuati, e ha eseguito la riapertura, nel braccio destro del transetto, della porta di accesso alla sacrestia, precedentemente tamponata con laterizi forati. L’impianto di illuminazione e di riscaldamento risalgono a precedenti interventi manutentivi.
Le lavorazioni, durate tre mesi (da agosto 2021), sono state eseguite, attraverso l’appalto multiservizio affidato al RTI Bosch Energy and Building Solutions Italy srl, dalla ditta AR/S Archeosistemi soc. coop e hanno visto la partecipazione attiva dei funzionari incaricati dalla Soprintendenza Beni Architettonici Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Ferrara e Reggio Emilia di Bologna che hanno compiuto visite e sopralluoghi. I lavori sono stati seguiti dal Servizio Tecnico Aziendale. L’importo complessivo ammonta indicativamente a 14mila 600 euro .