Rigenerazione urbanistica al centro del dibattito del consiglio comunale svoltosi ieri sera al castello di Formigine. Dopo l’apertura dei lavori con tre interpellanze su vendita alcolici, progetti PNRR e defibrillatori, sono state proposte al voto dei consiglieri alcune delibere di riassetto del territorio, il cui denominatore comune è l’aggiornamento della pianificazione di capacità edificatorie già approvate nel passato, con nuovi indirizzi di rigenerazione, sostenibilità e pubblico interesse, in particolare con la previsione di realizzare fra gli altri 42 alloggi ERS (edilizia residenziale sociale, interventi convenzionati a prezzo calmierato per esempio per giovani coppie).
Nella nuova pianificazione si individuano a Casinalbo le aree per la sostituzione delle scuole elementari Don Milani e dell’infanzia Prampolini, collocandole in nuovi contesti verdi, sostenibili e integrati con la campagna circostante: la realizzazione dei nuovi edifici scolastici potrà essere candidata ai bandi di finanziamento del PNRR per la scuola. Per quanto riguarda il piano della “Ex Cantina Sociale” adottato con la seconda variante al POC 2017, si prevede di rendere meno impattante la potenzialità edificatoria limitando altezze e numero degli alloggi per renderli più proporzionate rispetto allo sviluppo del tessuto urbanistico dell’area e valorizzando meglio il fabbricato vero e proprio della ex Cantina Sociale.
La nuova ipotesi urbanistica prevede infatti di alleggerire l’area in prossimità di via Pascoli anche con la delocalizzazione di 1500 metri edificabili in zona via Focherini/via XX Settembre, dove sorgeranno anche 12 (dei 42 totali già citati) appartamenti di Edilizia Residenziale Sociale. Grazie a questa operazione poi verranno realizzate nuove aree verdi e un passaggio ciclopedonale e circa 70 nuovi posti auto che potranno aumentare la dotazione di parcheggi a servizio del Centro Storico in particolare in occasione di eventi. Anche a Colombaro la capacità edificatoria del comparto residenziale dell’area del campo da golf riceve un aggiornamento della capacità edificatoria, con un calo del 30% della medesima e uno spostamento delle funzioni verso una maggiore destinazione residenziale invece che alberghiera. Prevista in questo nuovo assetto anche la realizzazione da parte del soggetto attuatore di una nuova pista ciclopedonale di 750 metri di collegamento fra Formigine e Montale, e collegarsi alla pista già esistente in territorio di Castelnuovo Rangone. Le ultime delibere urbanistiche hanno infine approvato due accordi “ex articolo 18”, fra cui l’accordo per un nuovo tratto ciclabile fra la parrocchia di Casinalbo e la scuola media Fiori, mentre sulla ex Maletti l’aggiornamento della pianificazione edilizia è legata ad un vincolo archeologico sull’area che ha indirizzato a cogliere l’occasione per aumentare gli spazi verdi e destinare anche in questo caso 18 degli alloggi previsti ad edilizia residenziale sociale. In chiusura dei lavori sono state approvate anche una delibera sui valori di cessione degli immobili PEEP (agevolando l’acquisizione della proprietà da parte delle famiglie assegnatarie), il regolamento dei servizi educativi e ricreativi per la prima infanzia gestiti da soggetti privati, e la bozza di convenzione con la Provincia di Modena per il controllo della diffusione delle nutrie.