Un cittadino rumeno di anni 41, sorpreso in flagranza di reato all’interno di una chiesa, e un italiano di anni 27, gravato da numerosi precedenti penali, sono stati arrestati dai Carabinieri nel pomeriggio di ieri.
Nel primo caso siamo a San Giovanni in Persiceto, in particolare all’interno della Chiesa di San Camillo, dove lo straniero senza fissa dimora aveva individuato come obiettivo le cassette delle offerte dei fedeli. Insospettito per l’insolita presenza, il parroco del luogo ha chiesto l’intervento dei militari dell’Arma, i quali, prontamente intervenuti, hanno sorpreso il rumeno ancora nei pressi della Chiesa, in possesso della somma di € 64,00 in monete, che poi si è accertato aveva poco prima asportato da una cassetta delle offerte della quale aveva rotto la serratura. Arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma dei Carabinieri, domani mattina, contestualmente all’udienza di convalida dell’arresto, sarà celebrato nei suoi confronti il processo con rito direttissimo.
Nel secondo episodio siamo a Budrio, dove il 27/enne pluripregiudicato è stato rintracciato e tratto in arresto in esecuzione di un ordine di cattura della Procura di Bologna, dovendo espiare 2 anni e 4 mesi di reclusione. I reati alla base del provvedimento rapina e ricettazione, tutti commessi nella provincia di Bologna in giovane età, tra gli anni 2013 e 2014. L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Bologna.