In apparenza una normale coppia che entrava con il carrello alla Coop di Novellara con l’intento di fare spesa, di fatto, come accertato dai carabinieri che hanno bloccato la donna prima che riuscisse ad allontanarsi, una coppia di ladri: la donna oltre alle buste contenenti la spesa regolarmente acquistata, possedeva una borsa con una schermatura idonea a inibire l’attivazione dell’antitaccheggio dei cosmetici che intendeva asportare e che poi, come documentato dalle telecamere di videosorveglianza della Coop, ha abbandonato di tutta fretta una volta accortasi di essere stata notata da un dipendente. Mentre l’uomo in sua compagnia usciva dileguandosi senza far la spesa la donna, liberatasi della refurtiva, faceva la fila alla cassa al termine della quale è stata fermata dai carabinieri di Novellara che, attivati dal responsabile del supermercato, hanno atteso la donna all’uscita.
Per questo motivo con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso i Carabinieri della stazione di Novellara hanno denunciato alla Procura della Repubblica pressi il tribunale di Reggio Emilia una 34enne casalinga, incensurata, residente a Brescia avviando nel contempo le indagini per risalire all’uomo in sua compagnia riuscito a dileguarsi.
Secondo quanto accertato dai carabinieri di Novellara i due l’altra mattina carrello in mano sono entrati alla Coop di Novellara come due normali clienti. Notati nel reparto cosmesi agire in modo sospetto i due venivano monitorati da un addetta al negozio mentre la responsabile allertava i carabinieri. I due, compreso di essere stati scoperti nell’azione furtiva che li aveva visti cercare di riporre nella borsa schermata i prodotti cosmetici prelevati dagli scafali, desistevano dai loro intenti e, come documentato dalle telecamere, dopo aver abbandonato i cosmetici, prendevano “strade” differenti: l’uomo usciva senza spesa, mentre la donna si metteva in fila alle casse pagando la merce riposta nel carrello. All’uscita quest’ultima veniva fermata dai carabinieri di Novellara, nel frattempo giunti sul posto, che la trovavano in possesso della spesa regolarmente acquistata ma anche di una borsa con una schermatura che come poi rivelato dalle telecamere serviva per asportare i cosmetici. La borsa veniva sequestrata mentre la donna veniva denunciata.