Il FabLab Junior del Comune di Fiorano Modenese continua a riscuotere consensi sia come laboratorio sia come esperienza formativa per bambini, ragazzi e insegnanti. La struttura, inaugurata nel marzo del 2019, da subito ha suscitato interesse: è stata presentata nel programma Generazioni Digitali del corso di laurea in Digital education di Unimore, poi proposta come buona prassi nel workshop in Commissione Europea su makerspaces ed educazione digitale. E ha ricevuto moltissime visite: dagli operatori del FabLab di Verona così come dello Spazio giovani di Castelfranco Emilia.
Le ultime settimane hanno fatto registrare l’interesse del Comune di Soliera, in visita alla struttura, e di una frequentante del Master in “Design per Bambini: oggetti, spazi, processi ed esperienze” iscritta alla Facoltà di Arte e Design dell’Università di Bolzano. L’esperienza fioranese è infatti fra le prime a livello nazionale a dare risposte in campo STEAM ai più piccoli e già diversi studenti universitari si sono avvicinati alla struttura per farne oggetto di studio.
“Anche gli iscritti ai laboratori – spiega la coordinatrice del FabLab Junior Alice Fregni – non sono solo locali: è una struttura innovativa e per frequentarla tante famiglie sono disposte a fare qualche chilometro in più. Per noi è importante offrire esperienze di apprendimento modulate sui bisogni del territorio, anche se naturalmente l’interesse esterno è un segnale molto positivo. Adesso ad esempio stiamo iniziando a proporre anche formazione per gli insegnanti della Scuola dell’Infanzia perché anche per i più piccoli ci sono tante occasioni per imparare divertendosi”.