Oltre 150 metri quadrati a disposizione di bambini e insegnanti, arredi biocompatibili, materiali montessoriani. Una zona giorno per le attività quotidiane e il pranzo, e un’area dedicata al riposo per consentire ai più piccoli e alle loro famiglie di usufruire della frequenza a tempo pieno; poi uno spazio verde di 600 metri quadrati, totalmente recintato, per le attività motorie e di gioco.
Più moderna, bella, innovativa: è la nuova sede del nido d’infanzia comunale ‘La casa viaggiante’, che è stata inaugurata questa mattina nel modenese a Montale Rangone, frazione di Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena, realizzata dal Comune in collaborazione con l’Azienda pubblica di Servizi alla Persona Terre di Castelli e cofinanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Al taglio del nastro hanno partecipato il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, il sindaco di Castelnuovo Rangone, Massimo Paradisi, il presidente dell’Unione Terre di Castelli, Fabio Franceschini, e l’amministratore unico dell’Asp Terre di Castelli, Marco Franchini. Presenti anche il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Paolo Cavicchioli, e Federica Gazzoli, pedagogista dell’Asp Terre di Castelli.
“L’inaugurazione di oggi- ha affermato il presidente Bonaccini- ha il valore e il significato anche simbolico di una ripartenza per tutta la comunità – bambini, educatori e famiglie – dopo questa lunga e dolorosa fase pandemica, dalla quale vogliamo uscire definitivamente. Questa nuova struttura, certamente bella, ma soprattutto innovativa anche dal punto di vista pedagogico, va ad arricchire ulteriormente il già vasto patrimonio educativo della nostra regione, che può vantare un eccellente sistema di servizi per l’infanzia che siamo impegnati a rafforzare e innovare ulteriormente. Ed è anche un esempio di buona cooperazione tra pubblico e privato, per la quale ringrazio tutti i soggetti coinvolti in questo progetto, a partire dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, che oggi è diventato realtà”.
“Il nido ‘La casa viaggiante’- ha sottolineato il sindaco Paradisi– aggiunge un tassello al nostro piano di riqualificazione e adeguamento delle strutture scolastiche del territorio, su cui in questi cinque anni abbiamo investito quasi 5 milioni di euro. I rinnovati locali del centro civico di Montale e l’ampliamento degli spazi a disposizione ci permette di aumentare il livello del servizio dedicato all’infanzia, a beneficio anche delle famiglie, per quanto riguarda conciliazione tra vita privata e lavorativa”.
“Un progetto per una struttura rinnovata negli spazi e più funzionale alla didattica: la proposta pedagogica dell’nido d’infanzia- ha spiegato Franchini– è infatti basata su un approccio montessoriano, che punta a sviluppare la motricità e le esperienze sensoriali, e a potenziare le competenze relazionali e le abilità sociali. La pandemia ci ha insegnato che i bambini non possono stare in smartworking, ma hanno bisogno di spazi adeguati per crescere e formarsi. E da qui ripartiamo”.
Con lo spostamento dell’asilo nido dalla sede precedente al piano terra del Centro civico cittadino, si completa il polo educativo di Montale, attualmente composto dalla scuola d’infanzia ed elementare.
Già a partire da quest’anno scolastico potrà accogliere fino a 18 bambini tra 0 e 3 anni, in part-time o a tempo pieno, portando complessivamente a 94 posti l’offerta educativa del territorio comunale di Castelnuovo Rangone.
L’investimento complessivo per i lavori di ammodernamento e riqualificazione dei nuovi locali è stato di 100 mila euro, 60 dei quali stanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e i restanti 40 mila dal Comune.