Sono due milioni e mezzo le famiglie coinvolte dal censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, al via dai primi giorni di ottobre.
Il censimento, che ‘fotografa’ la situazione al 3 ottobre 2021, permette di conoscere le principali caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione che dimora abitualmente in Italia, a livello nazionale, regionale e locale, e di confrontarle con quelle del passato e degli altri Paesi.
Partecipare alla rilevazione è un obbligo di legge e chi non risponde alle domande del censimento può ricevere una sanzione che per le persone fisiche va da un minimo di 206,58 euro e un massimo di 2.065,83 euro.
Nella rilevazione c.d. “da lista”, alcune “famiglie campione”, riceveranno via posta, nella prima settimana di ottobre, una lettera ufficiale a firma del presidente dell’Istat e un pieghevole informativo. La lettera informativa spiega alle famiglie coinvolte l’utilità dell’operazione censuaria e fornisce le credenziali di accesso personali al questionario online e tutti i contatti per ricevere assistenza gratuita e chiarimenti. Tutte le risposte ai quesiti del questionario devono fare riferimento alla data del 3 ottobre 2021.
A partire dal 4 ottobre 2021 la famiglia può compilare in autonomia il questionario online, oppure concordare con il centro comunale di rilevazione (Ccr), attivo per tutta la durata dell’operazione censuaria, l’utilizzo di una postazione con accesso a internet o l’intervento di un operatore comunale.
Le famiglie che non compilano il questionario online o che lo fanno in maniera incompleta ricevono già a partire da novembre 2021 un promemoria dall’Istat. Compilare il questionario online è possibile fino al 13 dicembre 2021. Dal 14 dicembre le famiglie potranno ancora rispondere, ma solo attraverso due modalità: contatto telefonico da parte di un operatore comunale per effettuare l’intervista o visita a casa di un rilevatore, anche su appuntamento, per effettuare l’intervista faccia a faccia. La rilevazione si chiude il 23 dicembre 2021.
Anche le famiglie coinvolte nella rilevazione c.d. “areale”, saranno avvisate dell’avvio della rilevazione, indicativamente nei primi giorni di ottobre prossimo, con una lettera ufficiale non nominativa, firmata dal presidente dell’Istat, e un pieghevole informativo. Le famiglie riceveranno anche un avviso contenente informazioni sul nome del rilevatore incaricato dal Comune, in modo da poter concordare un appuntamento per la compilazione del questionario.
Tutte le informazioni rilasciate dalle famiglie devono fare riferimento, anche in questo caso, alla data del 3 ottobre 2021. Dal 14 ottobre al 18 novembre 2021 si svolge la rilevazione sul campo. La famiglia viene contattata da un rilevatore munito di tesserino che, dopo aver raccolto alcune informazioni anagrafiche, prospetta le diverse modalità di partecipazione al censimento e di compilazione del questionario online. La famiglia può scegliere di fare l’intervista con il rilevatore presso il proprio domicilio, al centro comunale di rilevazione o in Comune.
Come ricevere assistenza
Per lo svolgimento delle interviste il Comune di Sassuolo ha incaricato quattro rilevatori (muniti di cartelli identificativi), autorizzati a compiere tutte le attività ordinate da Istat.
L’assistenza alla compilazione del questionario è completamente gratuita. La famiglia può contattare il numero verde Istat 800-188802, attivo dal 1 ottobre al 23 dicembre tutti i giorni, compresi sabato e domenica, dalle ore 9 alle ore 21 oppure contattare o andare in uno dei centri comunali di rilevazione istituiti in ciascun Comune o scrivere a censimentipermanenti.popolazionelista@istat.it .
I cittadini di Sassuolo coinvolti nel Censimento Permanente potranno richiedere ogni informazione o chiarimento agli uffici comunali ai seguenti recapiti:
0536/880733/880760/880824 (dalle ore 10.30 alle ore 10.30, sabato escluso) oppure scrivendo ad anagrafe@comune.sassuolo.mo.it
Oppure potranno consultare il link seguente: