I fatti risalgono allo scorso maggio quando un 30enne di Correggio, che si trovava all’interno di un esercizio pubblico del paese, venne avvicinato da un altro uomo, poi identificato in un 44enne anche lui abitante a Correggio, che in evidente stato di ebbrezza e per futili motivi ha cominciato ad inveirgli contro. Non solo. L’aggressore, senza un’apparente ragione, ha rincarato la dose fino a percuoterlo con una chiave che aveva nei pantaloni, causandogli lesioni su più parti del corpo, poi giudicate guaribili in diciotto giorni dai sanitari del Pronto Soccorso di Reggio Emilia.
A porre fine ai fatti furono i Carabinieri della Stazione di Correggio che, chiamati da un cittadino che aveva assistito all’aggressione, intervennero in gran fretta. I militari, dopo aver riportato tutti alla calma, avevano proceduto all’identificazione delle parti, invitando la vittima a presentarsi in caserma per formalizzare la denuncia.
Ieri, al termine degli accertamenti, a carico del 44enne di Correggio è stata formalizzata una segnalazione alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, dinanzi alla quale dovrà rispondere dei reati di lesioni e minacce.