Grazie a inserzioni esca piazzate su marketplace di Facebook utilizzando l’applicativo messanger dove intavolare la trattativa nonché una carta prepagata dove ricevere i soldi un 20enne da un comune della provincia di Frosinone si è insidiato online trattando la vendita di un IPhone che però non spediva.
Le trattative correvano via messanger e anche sul telefono e quando sulla carta prepagata giungeva il corrispettivo richiesto il gioco era fatto. Quando l’acquirente lamentava il ritardo l’astuto truffatore palesava ipotetici ritardi nella spedizione e varie scuse per poi sparire nel nulla. Il 20enne residente in provincia di Frosinone identificato grazie alle indagini telematiche dei carabinieri della stazione di Sant’Ilario d’Enza è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per il reato di truffa.
La vittima, un operaio 22enne a abitante a Sant’Ilario d’Enza che con l’intento di regalarsi un iPhone 11 PRO ha risposto ad un annuncio sul marketplace di Facebook per l’acquisto dello smartphone al prezzo di 400 euro l’uno. Dopo aver concordato modalità di pagamento e spedizione dell’oggetto acquistato, ha provveduto a versare il dovuto nella postepay fornitagli dal venditore. Con il passare del tempo non vedendosi recapitarsi l’oggetto e dopo alcune risposte evasive il giovane non riuscendo più a contattare il venditore, materializzato di essere rimasto vittima di una truffa si è presentato ai carabinieri della stazione di Sant’Ilario d’Enza formalizzando la denuncia.