Sono stati arrestati per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento e porto abusivo di oggetti ad offendere dall’Arma di Maranello, i due esibizionisti della rotonda dei papaveri.
Intorno alle ore 21:30 di ieri, 21 agosto, la centrale operativa dei carabinieri della Compagnia di Sassuolo ha ricevuto numerose telefonate di cittadini che segnalavano la presenza di un uomo e una donna nudi alla rotonda di Fiorano Modenese, sita tra via Giovanni Evangelista, via dell’Artigianato e via Fratelli Cervi, dove avevano fermato in mezzo alla strada la loro autovettura.
Immediatamente sul posto si sono portati i militari della stazione Carabinieri di Maranello che hanno verificato la veridicità delle informazioni ricevute, riscontrando la presenza di uomo e una donna, nudi che ostacolavano il traffico.
Le due persone, poi risultate essere due cittadini tedeschi di 28 e 25 anni, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti, incuranti dei diversi inviti dei militari a coprirsi e a fornire le proprie generalità, improvvisamente salivano sul veicolo militare, iniziando a saltarvi sopra e provocandone il danneggiamento.
Non poche sono state le difficoltà da parte dei militari per far desistere i due dalle loro azioni, poi divenute anche violente; i carabinieri sono stati costretti ad usare il dispositivo “spray al peperoncino” per fermarli ed uno di loro ha riportato delle lesioni guaribili in giorni sei per “trauma distorsivo alla spalla destra”. La successiva perquisizione del veicolo in uso alla coppia permetteva di rinvenire in loro possesso un coltello del genere proibito che è stato sequestrato.
I due cittadini tedeschi sono stati prima trasportati presso l’ospedale di Sassuolo, dove sono rimasti fino alle prime ore di questa mattina, e successivamente dichiarati in arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, danneggiamento e porto abusivo di oggetti ad offendere.
Trattenuti nelle camere di sicurezza dell’Arma a disposizione della Procura della Repubblica di Modena, verranno giudicati con rito direttissimo nella mattinata di domani.