A partire da questo fine settimana, per entrare nei reparti di degenza delle strutture ospedaliere della nostra provincia sarà chiesto di mostrare, in formato digitale oppure cartaceo, il certificato verde Covid19 (green pass).
In assenza di questo si potrà mostrare:
- un certificato che attesti di aver ricevuto la prima dose di vaccino da almeno 15 giorni;
- un certificato che attesti la negatività al Covid tramite tampone eseguito nelle ultime 48 ore;
- un certificato di fine quarantena/guarigione da Covid-19 recante la data.
In tutti i casi sarà richiesto, in aggiunta, di compilare un’autodichiarazione che indichi negli ultimi 14 giorni l’assenza di sintomi legati al COVID-19 (es: febbre, tosse, difficoltà respiratorie, assenza di gusto e olfatto, altro), di contatti con persone positive o sospette positive al virus e di non essere sottoposti a quarantena.
Gli accompagnatori/caregiver dei pazienti disabili gravi (ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge n. 104/1992), gli accompagnatori/caregiver di persone con disabilità fisica, psichica o cognitiva non certificata che ne richiedono il supporto, una persona di riferimento in sala parto per assistere la donna partoriente, il genitore/persona di riferimento dei minori che non siano in possesso di green pass o di documentazione alternativa, potranno comunque accedere, nel rispetto delle misure anti-contagio e attenendosi alle ulteriori indicazioni che saranno fornite dal personale dei reparti.
In generale, è confermata l’organizzazione dei flussi dell’utenza già in vigore in tutti gli ospedali e ribadito il rispetto delle norme igienico-comportamentali fondamentali: misurazione della temperatura corporea, utilizzo della mascherina chirurgica, frizione delle mani con gel idroalcolico e mantenimento della distanza di almeno un metro dagli altri pazienti, visitatori e operatori.