Il Comune di Gattatico ha ottenuto un importante finanziamento per completare un riassetto territoriale, quello delle aree marginali a nord del tracciato della Tav.
Queste aree erano state cedute da Cepav Uno al Comune un paio di anni fa, come da accordi presi ai tempi della realizzazione dell’infrastruttura ferroviaria ed erano state oggetto di un recupero ambientale, con l’impianto di specie arboree autoctone circa una decina di anni fa. Ora si rende necessario il completamento dell’opera e il riordino della parte già boscata.
Partecipando al bando “Mettiamo radici per il futuro” di riforestazione urbana della Regione Emilia Romagna, l’Ufficio Ambiente del Comune di Gattatico ha ottenuto un significativo finanziamento (quasi del 75%) dell’importo preventivato per l’intervento sulla vegetazione di 17.160 euro (per l’opera completa, compreso gli oneri e gli interventi di completamento, il Comune ha invece stanziato 29.008 Euro).
L’intervento che si realizzerà permetterà il collegamento del parco attiguo al cimitero (tecnicamente denominato SIC/ZPS Fontanili di Gattatico e Fiume Enza, ma presto gli verrà assegnato un nuovo nome), che attornia il Cavo Valle e che è stato inaugurato lo scorso 27 giugno, con la località Campi Rossi, al confine con Campegine e presso il Museo Cervi.
La lunghezza del corridoio è di oltre 2.350 metri e l’intervento prevede la pulizia, un inerbimento di specie erbacee adatte al sito, l’interramento di concime organico e infine la posa e la messa a dimora di almeno 650 piantine di latifoglie dell’età di 2/3 anni, le stesse essenze autoctone già presenti nel primo tratto del corridoio ecologico. È prevista la posa di un ponticello in legno per l’attraversamento in sicurezza del Canale Spelta. Le piante che realizzeranno la boscata, che avrà uno spessore di 3 metri, fungeranno anche da barriera antirumore e anti smog.
“Il corridoio è connesso con l’area di riequilibrio ecologico SIC/ZPS per custodire gli habitat essenziali per la sopravvivenza e la riproduzione di pregiate specie di avifauna, piccoli mammiferi – ha spiegato l’assessora all’Ambiente e vicesindaca Federica Costi – Il progetto costituisce di fatto l’occasione per incrementare il patrimonio boschivo, ripristinare l’ecosistema naturale. Continuiamo a valorizzare le nostre numerose aree verdi, perché il contatto con la natura riequilibra anche il benessere psicofisico delle persone, soprattutto in questo periodo pandemico”.
“La tutela e la valorizzazione del territorio, uno degli obiettivi indicati nel programma elettorale di Progetto Gattatico oggi trovano riscontro nell’aggiudicazione di questo bando. – afferma il sindaco Luca Ronzoni – Con questo progetto ripopoliamo con vegetazione autoctona una delle nostre aree verdi, ma soprattutto poniamo le basi perché in un prossimo futuro il percorso ambientale che corre a ridosso del caseggiato di Praticello sia ampliato e prosegua il suo percorso fino a Casa Cervi. Un intervento per l’ambiente ma soprattutto per i cittadini che sempre più frequentano con le loro passeggiate il nostro territorio”.