I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato un 22enne italiano per resistenza a un pubblico ufficiale. Il giovane è finito in manette al termine di un rocambolesco inseguimento avvenuto mentre si trovava in sella a un motociclo, per sfuggire al controllo dei militari che stavano pattugliando le strade del Rione Bolognina.
Ecco cosa è accaduto partendo da via Franco Bolognese: all’incrocio con via Nicolò dall’Arca, dopo aver attraversato col semaforo rosso, il motociclista ha urtato sul fianco sinistro di un’automobile e ha proseguito la marcia in direzione di via Aristotele Fioravanti.
In Via Dei Carracci, incurante del traffico e dei pedoni che scappavano sul marciapiede per evitare di essere travolti, il motociclista ha urtato contro un autocarro, rischiando di rimanere schiacciato dalle ruote del mezzo pesante che lo ha evitato grazie ai riflessi del camionista.
In via Francesco Zanardi, dopo aver “bruciato” un altro semaforo rosso, il motociclista ha rischiato di provocare il terzo incidente stradale con altri automobilisti che hanno frenato di colpo.
Imboccando via della Beverara contro mano, il motociclista in fuga, per evitare un incidente frontale con un auto in transito, ha perso il controllo del veicolo ed è caduto per terra. Raggiunto dai militari e soccorso dai sanitari del 118 che lo hanno medicato e giudicato guaribile in tre giorni, il giovane è stato arrestato e sanzionato per le numerose infrazioni commesse al Codice della Strada, tra cui la guida senza patente e la polizza assicurativa.