A finire nei guai questa volta è toccato a due giovani che, dopo aver contattato il venditore fingendosi interessati all’acquisto on line di una “cyclette ellittica” da palestra lo hanno indotto a recarsi presso uno sportello ATM dove, raggirandolo, anziché accreditargli l’importo pattuito, gli hanno fatto ricaricare due carte di credito a loro intestate, per complessivi 250 euro. Il fatto, che vede come vittima un 64enne di Luzzara, è successo a settembre dello scorso anno.
L’uomo, pochi minuti dopo aver fatto l’inserzione su un noto sito di compravendita on line è stato contattato da un finto acquirente che, dopo essersi accordato sul prezzo, ha messo in atto la truffa. Accortosi di quanto accaduto il 64enne di Luzzara si è rivolto ai Carabinieri della Stazione locale che, una volta ricevuta la denuncia, hanno avviato l’indagine. Grazie al tracciamento delle carte di credito, i militari hanno identificato i due autori della truffa. Si tratta di un 28enne abitante in provincia di Treviso e un 23enne residente a Roma, entrambi non nuovi a questo genere di reati, che dovranno ora rispondere del reato di truffa dinanzi all’Autorità Giudiziaria.