Gli investigatori della Squadra Mobile reggiana ieri, 16 luglio, hanno dato esecuzione ad un decreto di perquisizione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica nei confronti di un 21enne cittadino albanese.
Il giovane, impiegato in una società di Sant’Ilario era stato segnalato quale trafficante di sostanza stupefacente in ascesa sul mercato reggiano.
Una perquisizione è stata effettuata a Viadana dove il giovane vive con i famigliari; e successivamente estesa ad un altro appartamento di cui il giovane aveva la disponibilità delle chiavi. Arrivare all’individuazione dell’appartamento non è stato agevole: il giovane, infatti, non ha collaborato negando di avere la disponibilità di un altro alloggio. Con pazienza, però, gli uomini della Squadra Mobile sono riusciti ad individuare l’alloggio che hanno aperto con le chiavi rivenute nella disponibilità del giovane.
All’interno dell’appartamento, evidentemente non vissuto, alcuni indumenti, 150 grammi di cocaina in sasso suddivisa in due involucri, un bilancino e materiale vario per il confezionamento ed oltre mille euro contanti. Sulla scorta di quanto rivenuto il giovane è stato arresto ed associato presso la casa circondariale di Mantova.