Da domani, sabato 10 luglio, cambiano i percorsi delle linee urbane 6 e 11A di Modena. Durante i fine settimana e i giorni festivi i filobus non transiteranno più per largo Sant’Agostino, via Emilia centro, corso Duomo e corso Canalchiaro, ma percorreranno viale Vittorio Veneto.
Il nuovo percorso nel tratto compreso tra l’Autostazione e largo Risorgimento si attiverà intorno alle 14 del sabato pomeriggio e proseguirà fino all’ultima corsa della domenica e di qualsiasi giorno festivo: la modifica è strutturale e, nel merito, sono già state aggiornate le informazioni collocate alle fermate dei filobus.
“Il provvedimento – spiega l’assessora alla Mobilità sostenibile del Comune di Modena Alessandra Filippi – dà l’avvio a un percorso verso una maggiore flessibilità dei tragitti filoviari, a partire dai weekend, per consentire di liberare spazi in centro storico per visitatori e turisti, favorendo una maggior vivibilità del cuore della città attraverso una fruizione più libera per pedoni e ciclisti dell’ambiente pubblico. La modifica – ha aggiunto – ci consente inoltre di cominciare a sperimentare modalità per una migliore gestione della pedonalizzazione di aree in centro storico”.
Lo spostamento dei percorsi delle linee 6 e 11A sui viali esterni al centro consentirà ai mezzi pubblici di migliorare le condizioni di esercizio, la velocità commerciale e la sicurezza complessiva, evitando, durante i fine-settimana, rallentamenti e transiti difficoltosi connessi alla presenza di pedoni, dehors ed altre strutture commerciali che attirano frequentazioni presenti lungo le vie più centrali, e garantendo, al contempo, il diritto alla mobilità di residenti e frequentatori del centro storico.
In questa prima fase, il servizio sulle linee 6 e 11A sarà effettuato con autobus a metano, in attesa dell’autorizzazione già richiesta da Seta all’Ustif e in fase di approvazione, per l’utilizzo dei nuovi filobus Trollino (in servizio da febbraio sulle linee modenesi) lungo un percorso sprovvisto di linea filoviaria. L’attivazione dei nuovi tracciati, infatti, consentirà di testare sul campo l’efficacia di esercizio dei nuovi mezzi in marcia autonoma full electric.
“I nuovi filobus Trollino – sottolinea Antonio Nicolini, presidente di Seta – possono percorrere distanze significative (fino ad oltre 12 km) senza necessità di collegamento diretto con la linea aerea, grazie a speciali batterie ad alta capacità. Questa caratteristica, unita al dispositivo automatico di attacco/stacco del trolley, consente di prevedere o variare in parte i percorsi delle linee senza dover realizzare nuove costose infrastrutture di supporto. Si tratta di un’innovazione tecnologia strategica – aggiunge – grazie alla quale il servizio filoviario diventa molto più flessibile, con potenzialità di utilizzo superiori alle attuali”.