A partire dalla giornata di oggi l’Azienda USL di Modena ha immesso nel sistema di prenotazione (alla pagina del sito Ausl tutti i canali dedicati) nuovi appuntamenti con vaccino a mRNA – Pfizer e Moderna – per tutto il mese di luglio, con date anche nei prossimi giorni, per consentire al maggior numero di persone di fissare la data per la vaccinazione. Le agende sono rivolte a tutti i cittadini tra i 12 e i 60 anni.
Si tratta di un’operazione che consente, anche a chi può non aver trovato nelle scorse settimane una data favorevole e soprattutto vicina nel tempo, di fissare subito un appuntamento, così da aumentare il più velocemente possibile le coperture vaccinali.
“Può sembrare un’operazione da ‘corsa contro il tempo’ – dichiara Silvana Borsari, responsabile provinciale della campagna di vaccinazione anti-covid – e forse in un certo senso lo è: vogliamo consentire a tutti, ma proprio a tutti, la prenotazione al più presto, per proteggere la nostra popolazione contro la circolazione virale che, purtroppo, non si è interrotta e proseguirà nei prossimi mesi. La vaccinazione, insieme al rigoroso rispetto delle norme anti-covid, contribuisce a ridurla sensibilmente: vogliamo arrivare a settembre con il maggior numero di persone ‘in sicurezza’, al riparo dal rischio di forme severe di covid-19”.
Questa iniziativa si aggiunge a quella rivolta alle persone da 60 a 79 anni che possono vaccinarsi con una sola dose di vaccino Johnson&Johnson (ma rimangono anche disponibili appuntamenti con Astra Zeneca), e alla possibilità di anticipare la seconda dose di vaccino Astra Zeneca fino a due settimane prima della data fissata.
Riguardo agli over 60 che hanno dubbi sui vaccini loro dedicati la direttrice sanitaria Ausl rassicura: “Non manifestano controindicazioni per questa fascia di età, per le quali è assolutamente consigliata la seconda dose col medesimo vaccino. Non è vero che sono vaccini di serie B, la protezione conferita è molto alta, anche confrontandola con il semplice vaccino antinfluenzale che ha percentuali di efficacia più basse ma che si è sempre dimostrato efficace nel ridurre la circolazione della malattia”.
“Vogliamo spingere l’acceleratore sulla campagna vaccinale – prosegue –. Chiedo dunque la collaborazione di tutti, amministratori locali, professionisti sanitari, volontariato, semplici cittadini nell’assicurare una informazione più capillare e corretta possibile riguardo la possibilità di prenotare. È vero che non possiamo ripararci al 100% dal rischio di contagio ma tutti i vaccini – e i dati dei ricoveri sono eloquenti – ci garantiscono una protezione assolutamente efficace in particolare contro le forme gravi, che oggi si presentano con ricoveri di persone anche giovani: idealmente vorrei che nei prossimi mesi non avessimo più persone in ospedale per covid, le nostre comunità – conclude – hanno già sofferto abbastanza. Ve lo ripeto: vacciniamoci tutti”.