L’Assessore al bilancio del Comune di Sassuolo, a proposito della TARI fornisce richiami all’art. 21 della Costituzione…..a proposito : ……” noi Socialisti ci eravamo nella Assemblea Costituente” nonchè dettagli e richiami tecnici su come è stato applicato il tributo ,con tutti i condizionamenti dovuti ad una normativa caotica.
Partiamo, sempre, dai poteri degli Enti Locali e dalle possibilità statutarie per contestare le argomentazioni dell’Assessore, con invito a riunire il Consiglio Comunale, entro il 31 luglio per una reale e completa politica redistributiva.
Ricordiamo che noi Socialisti ci eravamo anche alle ultime elezioni amministrazione, sotto il simbolo “ Civica 2020”….chiara scelta municipalistica.
Pur non presenti in Consiglio Comunale, non abbiamo fatto mancare proposte in diversi campi di competenza, con educazione istituzionale e rispetto dei ruoli.
Recentemente, siamo intervenuti, sulla stampa locale on line, in particolare citiamo la proposta del 3 luglio, con richiamo a tutte le forze consiliari per una nuova e articolata politica delle entrate locali (Nuova IMU, Addizionale Comunale IRPEF, TARI ed altre)
Riteniamo necessario il rilancio della collaborazione con le istituzioni dello Stato ( G.d.F., Agenzia Entrate, Territorio, Riscossione), come necessarie revisioni statutarie per una burocrazia “ zero” e “ compliance”.
Certo, senza polemiche, non abbiamo potuto apprezzare la esenzione, ai fini IMU, delle aree edificabili, sotto l’usbergo di aiuto alla attività edilizia.……anzi lamentiamo la mancata tassazione delle aree potenzialmente edificabili come riportate nello strumento urbanistico approvato nel 2007.
(Mario Cardone, Socialisti e Municipalisti Sassuolo)