Una pattuglia della Polizia Locale dell’Unione Tresinaro Secchia, durante un controllo del gruppo specialistico sull’autotrasporto, in via Pedemontana ha fermato F.G. sessantenne di Frassinoro alla guida di un autocarro Mercedes. Durante le operazioni di scarico dei dati del cronotachigrafo digitale, l’agente che era salito in cabina per effettuare l’operazione ha notato sulla consolle dell’autocarro un lungo coltello, facilmente utilizzabile.
Il coltello era del tipo a serramanico con una lama lunga 14 cm. Sulla lama recava incisa la frase “Vendetta corsa – che la mia ferita sia mortale”. Gli agenti hanno chiesto spiegazione al conducente che si è giustificato dicendo che il coltello era un ricordo e che lo utilizzava per tagliare il pane. La dichiarazione non ha convinto gli agenti che hanno proceduto col sequestro del coltello e la compilazione degli atti per la denuncia da inviare alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia per porto abusivo di oggetto atto ad offendere.