carabinieriHa ricevuto una comunicazione da parte di una società di recupero crediti dove veniva informata delle pendenze di alcune fatture pendente relative all’erogazione di fornitura luce e gas presso un’abitazione di Montecchio Emilia per un importo di oltre 2.700 euro. Un bel grattacapo per una 55enne abitante peraltro i n altra regione che disconosceva tali insoluti sia per non aver mai attivato le utenze sia per non aver mai abitato in quel di Montecchio Emilia dove aveva sede l’immobile oggetto dell’erogazione di luce e gas. La donna ha quindi formalizzato la denuncia ai carabinieri che al riguardo hanno avviato le indagini.
Della vicenda si sono occupati i carabinieri della stazione di Montecchio Emilia che, confermando i sospetti esternati dalla vittima in sede di denuncia, hanno acquisito incontrovertibili elementi di responsabilità a carico di un 50enne residente a Montecchio Emilia, ex marito della donna. L’uomo secondo quanto accertato, in possesso del documento della ex moglie per anni ha attivato utenze per l’erogazione di energia elettrica che poi non pagava. Mancati pagamenti che hanno quindi comportato l’emissione di cartelle esattoriali e il conseguente intervento da parte della società di recupero crediti che è risalita all’ignara debitrice. Alla luce di tutto ciò il 50enne è stato denunciato per sostituzione di persona ai danni dell’ex moglie e truffa ai danni della società erogatrice delle forniture di luce e gas.