Oggi, 25 maggio 2021, in occasione della ricorrenza della giornata internazionale dei bambini scomparsi, la Polizia di Stato coglie l’occasione per sensibilizzare la popolazione scolastica in merito a questo preoccupante fenomeno, su cui ha influito anche il periodo della pandemia.
Stamattina il personale dell’Ufficio Minori della Divisione Anticrimine della Questura di Bologna ed il personale della Polizia Postale e delle Comunicazioni si è recato presso l’IC9 di Bologna, dove gli alunni di una classe 1^ e di una classe 2^ della scuola secondaria di 1° grado “Il Guercino”, dopo aver visionato un filmato della Direzione Centrale Anticrimine – Servizio Centrale Anticrimine della polizia di Stato sul tema del bullismo e cyberbullismo, hanno potuto confrontarsi con gli operatori di Polizia intervenuti.
Analoga iniziativa si è svolta stamattina anche nella Provincia, nel Comune di San Giovanni in Persiceto, dove personale qualificato del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza si è recato presso l’IC2 per incontrare gli alunni della scuola secondaria di 1° grado “G. Mameli”.
Durante entrambi gli incontri i poliziotti hanno distribuito agli studenti del materiale informativo realizzato dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato ove sono elencati i dubbi più ricorrenti fra i minori coinvolti in episodi di bullismo, cyberbullismo, molestie e maltrattamenti e dove vengono indicati i numeri di emergenza e i contatti utili a cui i ragazzi rivolgersi, come l’App YOUPOL, o il portale del Commissariato di P.S. online.
Quella di oggi rappresenta una delle numerose iniziative che la Questura di Bologna intende realizzare con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale nell’ambito della campagna di sensibilizzazione in vista del prossimo anno scolastico, al fine di far conoscere ai giovani tutti gli strumenti a cui possono ricorrere per chiedere aiuto in caso di abusi e non sentirsi soli, inadeguati o incompresi.