Si svolgerà sabato 5 giugno la cerimonia d’inaugurazione dei “Giardini Ducali” al termine della riqualificazione della porzione meridionale del Parco Ducale  terminata sul finire dell’ottobre scorso dopo circa dieci mesi di lavori.

Il Giardino Ducale connette il parterre prospiciente la facciata meridionale del Palazzo Ducale e l’amplia area verde un tempo parte del vasto parco ducale (che fu anche riserva di caccia) e oggi parco pubblico. Il progetto di riqualificazione ha voluto evocare, riproporre e ricreare lo spirito dell’ultimo giardino realizzato in epoca settecentesca, coniugato con lo spirito e le aspirazioni del nostro tempo. Il grande lavoro di ricerca svolta dallo studio di progettazione (Progettisti Associati Sassuolo) ha permesso di raccogliere una corposa documentazione storico-iconografica a supporto delle scelte progettuali che hanno privilegiato la creazione di un giardino di spirito Barocco che si sviluppa secondo uno schema radiale con doppio centro nei due obelischi (con basi quadrangolari in laterizio e le guglie vere e proprie in pietra Lesinese bocciardata e lavorata a bugne) posti equidistanti dall’asse centrale, orientato nel senso nord-sud, che collega il Palazzo con il “Casino Belvedere”, distante dal palazzo poco meno di 4 km.

Gli spazi di forma triangolare, individuati dai percorsi pedonali a doppia stella pavimentati, sono perimetralmente definiti da un sistema alberato composto da varie essenze: Pyrus calleryana “Chanticleer”, Acer campestre “Elsrijk”, Ulmus “Sapporo Autumn Gold”, Populus alba “Bollean”, tutte caratterizzate dall’aspetto della chioma naturalmente contenuta entro forme geometriche che oscillano dal portamento piramidale a quello ovale. Questo permette  di restituire la percezione delle forme volumetriche del giardino barocco, attraverso la riproposizione di viali contornati da vegetazione, che nel periodo storico considerato, era tenuta in forma obbligata dalle forbici dei giardinieri, mentre in chiave moderna resta in forma obbligata per naturale conformazione della chioma.

“Un giardino  – afferma il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – che non è solamente un’area verde ma che rappresenta il simbolo della volontà di restituire a Palazzo Ducale quella centralità nella vita della nostra città che aveva e che merita”.

Palazzo Ducale di Sassuolo è una delle più importanti residenze barocche dell’Italia settentrionale che con la Galleria Estense di Modena e la Pinacoteca di Ferrara fa parte del complesso museale delle Gallerie Estensi. Il suo aspetto attuale prende forma per volere del duca Francesco I d’Este, che nel 1634 incaricò l’architetto Bartolomeo Avanzini di trasformare l’antico castello di famiglia in una moderna dimora extraurbana per la corte. Pitture murali, decorazioni a stucco, sculture e fontane ancora oggi trasmettono il senso dello splendore della corte estense.

“Il restauro del giardino con gli obelischi è un passo importante verso la completa riqualificazione dell’area meridionale del complesso monumentale che nei prossimi mesi vedrà il recupero della facciata, della vasara  e del parterre – afferma Martina Bagnoli, direttrice delle Gallerie Estensi- . Finalmente la splendida delizia Barocca degli Este riacquisterà il rapporto con l’ambiente naturale e il paesaggio che era all’origine della sua natura di residenza estiva e di piacere”.

Il programma di sabato 5 Giugno:

  • Ore 10: Parata musicale a cura del Corpo Bandistico La Beneficenza. Partenza da Piazza Garibaldi e arrivo presso Giardini Ducali
  • Ore 10,30: Taglio del nastro alla presenza di Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna; a seguire Sbandieratori di Borgo S. Giovanni, Ferrara con arrivo presso Piazzale della Rosa
  • Ore 11: Saluti istituzionali alla presenza delle autorità ingresso contingentato fino esaurimento posti in  Piazzale della Rosa
  • Ore 11,45: Interventi musicali a cura della Corale G. Puccini e del Circolo Amici della Lirica R. Malagoli (ingresso contingentato fino esaurimento posti)
  • Ore 12: Proiezione del docu-film su Palazzo Ducale “L’Incanto e la Delizia” presso il Salone delle Guardie (prenotazione obbligatoria su https://incantodeliziapalazzo.eventbrite.it)
  • Ore 16: in sala G.P. Biasin “Allargamento della Riserva di Biosfera MAB UNESCO Appennino Tosco-Emiliano” a cura di Fausto Giovanelli, Presidente del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano. Ingresso contingentato fino esaurimento posti; Giardini Ducali ore 16,30 / 17,30 / 18,30: “Verdi meraviglie estensi”, visite teatralizzate a cura del curatore d’arte Luca Silingardi, in collaborazione con STED (prenotazione obbligatoria su https://verdimeraviglie.eventbrite.it)Crogiolo Marazzi ore 19,30: “L’Incanto e la Delizia”, proiezione del docu-film su Palazzo Ducale per la regia di Francesco Zarzana ; (prenotazione obbligatoria su https://incantodeliziacrogiolo.eventbrite.it)

Informazioni: Servizio Attività Culturali e Associazionismo tel. +39 0536 880 885 / 842 – cultura@comune.sassuolo.mo.it; Urp Ufficio relazioni con il pubblico tel. +39 0536 880 801 – urp@comune.sassuolo.mo.it

Le iniziative si svolgeranno nel rispetto delle normative previste per il contenimento della pandemia Covid-19.