Si è appena conclusa la settimana europea “Truck & Bus” (organizzata dal network delle polizie stradali ROADPOL, nata sotto l’egida dell’Unione Europea), con lo scopo di intensificare i controlli sui mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci, degli autobus e dei veicoli destinati al trasporto di merci pericolose.

I controlli, svoltisi dal 10 al 16 maggio, hanno interessato le principali arterie stradali e autostradali della Regione, con gli uomini e le donne della Polstrada impegnati nella verifica dello stato psicofisico dei conducenti, del rispetto dei limiti di velocità, della normativa sul trasporto delle merci pericolose e delle altre leggi sull’autotrasporto nazionale, dell’Unione europea e non appartenente all’Unione Europea.

Roadpol è una rete di cooperazione tra le Polizia Stradali, nata sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono tutti i Paesi Membri ed inoltre la Svizzera, la Serbia, la Turchia ed in qualità di osservatrice persino la Polizia dell’Emirato di Dubai (Emirati Arabi Uniti).

L’Organizzazione sviluppa una cooperazione operativa tra le Polizia Stradali europee, con l’obiettivo di ridurre il numero delle vittime della strada e degli incidenti stradali in adesione al Piano d’Azione europeo 2021/2030. Tale attività si sviluppa attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutto il Continente, all’interno di specifiche aree strategiche.

L’obiettivo ultimo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Servizio Polizia Stradale.

Complessivamente sono stati controllati 1160 mezzi pesanti, per un totale di 357 infrazioni contestate, tra l’altro, per eccesso di velocità, eccedenze di peso ed irregolarità documentali.