Sabato mattina la Squadra Mobile ha arrestato, in esecuzione della misura cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Reggio Emilia, su richiesta della Procura della Repubblica, un diciannovenne gravemente indiziato del reato di tentata rapina, aggravata dall’uso di un coltello, in danno di minore. In particolare l’arrestato, gravato nonostante la giovane età di alcuni precedenti, è gravemente indiziato di avere tentato di aggredire, con coltello nel parcheggio della ex Caserma Zucchi un minore che, fortunatamente, è riuscito a divincolarsi ed a scappare.
All’identificazione del presunto autore della rapina si è giunti grazie alla significativa mole di dati che la Questura, nelle sue varie articolazioni (Squadra Mobile, Volanti, Anticrimine) e la Polizia Locale stanno raccogliendo nell’ambito di un progetto, fortemente voluto dal Questore Ferrari, finalizzato a monitorare e mappare le aree in cui vengano segnalate situazioni di criminalità giovanile. L’autore della rapina, infatti, veniva descritto con degli individualizzanti.
Nell’ambito del medesimo progetto, a gennaio, la Squadra Mobile aveva già dato esecuzione a tre misure cautelari emesse dal Gip presso il Tribunale dei Minori a carico di tre minori gravemente indiziati di due rapine consumate in danno di coetanei nella medesima area centrale della città.