Oggi, ‘Big Hanna’, la compostiera di comunità di Fiorano Modenese festeggia due anni. La macchina, installata presso la scuola primaria Luisa Guidotti di Crociale, in questo tempo, salvo nei periodi di chiusura, ha prodotto compost a km zero utilizzato per l’area verde del plesso scolastico, dagli scarti della mensa.
Il progetto realizzato dal Comune di Fiorano Modenese con il contributo di Ateris, l’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti, ha l’obiettivo di incentivare il compostaggio domestico e sensibilizzare bambini e famiglie alla riduzione degli sprechi alimentari. I rifiuti organici della mensa vengono infatti trasformati, attraverso un processo che imita la Natura. La compostiera fornisce calore e ossigeno ai batteri ed ai microrganismi in modo da consentirgli di “mangiare” gli scarti e trasformarli in compost.
Durante questo anno scolastico il compost prodotto è stato utilizzato per un progetto didattico che ha visto coinvolte le classi terze e quarte delle Guidotti, dal titolo ‘Orticelli ribelli’. I bambini, con l’aiuto di esperti, hanno allestito nel giardino scolastico un orto in cassetta con prodotti orticoli che saranno raccolti entro la fine della scuola, oltre a piante aromatiche in vaso, la cui cura nel periodo estivo sarà affidata alle famiglie. In questo modo, attraverso l’osservazione del ciclo vitale delle piante e la sperimentazione dei processi vitali delle natura, i bambini imparano il valore dell’autoproduzione come strumento per la riduzione dei rifiuti, in un ciclo che arriva fino al compostaggio che crea nuova vita e anche stili di vita sostenibili e sani.
Questa iniziativa rientra negli obiettivi 3 (Salute e benessere) e 12 (Consumo e produzione responsabile) di Agenda Onu 2030.
Stessi obiettivi che coinvolgono le 240 utenze domestiche Tari che, in questi anni, hanno richiesto gli sconti previsti dall’amministrazione per l’utilizzo della compostiera domestica.