Un nuovo tassello per completare il mosaico di rigenerazione urbana che coinvolge l’intero centro storico di Castelnuovo. L’edificio che ospitava il Cinema Verdi sarà presto demolito, per lasciare spazio ad una nuova piazza a disposizione della comunità. Il via libera all’intervento è arrivato dal Consiglio comunale, che nella seduta dello scorso 28 aprile ha adottato la variante al Piano regolatore generale comunale, primo passaggio necessario per procedere all’abbattimento del fabbricato.
Dopo la realizzazione della rampa pedonale di accesso al percorso intitolato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, inaugurata nel giugno 2019, e della succursale della scuola elementare “Don Milani” nell’ex sede della CNA in piazza Brodolini, si completa la riqualificazione di un’area urbana a pochi passi dal centro, dal quale si può ammirare uno scorcio unico sul vecchio torrione comunale.
La nuova piazza sarà uno spazio per la comunità, nel quale potranno convivere elementi di varia natura: tante sono le idee sul tavolo, tra cui quella di farne il salotto culturale del paese, un luogo privilegiato per eventi o esibizioni dal vivo, ma anche la sede di un cinema all’aperto, in continuità con la sua “vocazione” originaria. E poi c’è l’idea di una nuova installazione artistica e un giardino verticale per far sì che la soluzione urbanistica risulti non solo funzionale, ma anche piacevole ed unica.
Nelle prossime settimane, attraverso un percorso dedicato, saranno gli stessi castelnovesi a poter proporre idee e suggestioni all’Amministrazione Comunale.
L’ok arrivato in Consiglio è solo il primo, fondamentale passo verso il pieno recupero dell’area, che, salvo slittamenti imprevisti, entro la fine dell’anno dovrebbe essere pronta e fruibile da cittadini e visitatori: “Con soddisfazione possiamo annunciare che sta trovando soluzione un’intricata questione che si trascinava da tempo – afferma Massimo Paradisi, Sindaco di Castelnuovo Rangone –. Recuperare l’area dell’ex Cinema Verdi, collocata in una zona strategica tra il centro di Castelnuovo, il polo scolastico e il Parco Rio Gamberi, significa aprire nuovi scenari e nuove prospettive per il nostro paese, sia dal punto di vista culturale per le molteplici possibilità offerte dalla piazza che sorgerà, sia per le attività commerciali che già ci sono e per quelle che nasceranno. In un momento in cui la realtà delle cose ci ha portato ad essere “distanti”, la realizzazione di una nuova piazza, luogo d’incontro per eccellenza, è un simbolo di rinascita e di speranza”.