La prima interrogazione discussa nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera era a firma del Capogruppo di Forza Italia Davide Capezzera, avente ad oggetto “Alienazione dell’immobile in via Respighi 75 e successiva stipulazione della convenzione sociale per l’assegnazione e la gestione di alloggi in housing sociale”.

“Si chiede al Sindaco e alla Giunta – si legge nell’interrogazione – in che data fu approvata la delibera di giunta in cui l’immobile venne inserito nella lista dei beni alienabili? Chi furono i soggetti della giunta comunale, in carica in quel momento, che votarono a favore di tale delibera? Nel caso in cui questa scelta venne presa da un’amministrazione precedente, qual è stata la situazione ereditata da quella attualmente insediata? Come si è sviluppata l’idea della convenzione e quali benefici avrà per chi ne usufruirà? Allo stato attuale, riguardo l’immobile di via Respighi 75, qual è il potere gestionale che ha l’amministrazione in carica e le sarebbe stato possibile mettere in atto, in modo autonomo, altre iniziative?”.

 

Ha risposto l’Assessore alle Politiche Sociali Sharon Ruggeri.

“Con delibera n. 79 /2007 la Giunta ha autorizzato il Servizio Patrimonio ad integrare la convenzione già stipulata con ACER il 24.11.2005 (reg.n. 2936/priv.) mediante la sottoscrizione di un disciplinare finalizzato a fornire tutti i servizi di valutazione tecnico-estimativa e di consulenza specialistica per la cessione degli alloggi E.R.P. di proprietà del Comune di Sassuolo in conformità a quanto previsto dall’art. 37 della L.R. n. 24/2001, autorizzando al contempo il Dirigente del Settore Terzo, Direzione Sviluppo e Gestione Risorse alla stipula del contratto. La delibera n.79/2007 fu approvata in data 12/04/2007, all’unanimità dei presenti (Pattuzzi, Giovannelli, Bonettini, Ghirardini, Megale, Morini, Cardillo; assente Fiori); con successiva determina 370/2007 si dà atto che gli immobili ERP da alienare e per i quali si richiede l’istruttoria tecnico-amministrativa da parte dell’ACER sono quelli indicati nell’allegato “B” denominato “programmazione triennale delle alienazioni immobiliari”, tra i quali figura l’edificio intero di via Respighi 75

L’attività di consulenza di cui ai punti precedenti riguardava gli alloggi erp inseriti nel piano delle alienazioni approvato con DCC 120 del 20.12.2006 (votazione espressa in forma palese, per alzata di mano, dai n. 29 componenti il Consiglio comunale presenti e votanti con voti: favorevoli n. 16 – Sindaco, consiglieri dei gruppi D.S. e C.I., consiglieri Righi M., Vandelli M.C. e Bonvicini F. (La Margherita) e cons. Caserta N. (G.Misto),contrari n. 13 – consiglieri Marchesini G.P. (Rif.Com.), Caselli A. (A.P.D.), Scalabrini C. e Tincani F. (La Margherita), Cardone M. e Giovanardi G. (G.Misto), Benedetti M. e Benedetti E. (U.D.C.), Severi C., Vincenzi P. e Liberi U. (F.I.), Caselli L. (A.N.) e Menani G.F. (L.N.), astenuti nessuno).

In data 21/12/2011 il Comune di Sassuolo trasferisce la proprietà di via Respighi 75 a SGP rogitando ad € 391.258.000,00; a seguito dell’ammissione di SGP alla procedura di concordato n.70/2013, l’immobile è inserito tra i beni destinati alla vendita, da effettuarsi con le procedure proprie delle aste giudiziali; in data 18 gennaio 2019, ad esito dell’ennesima procedura di vendita tramite asta, LORI COSTRUZIONI SRL è risultata aggiudicataria dell’immobile di proprietà di SGP.

In data 27 settembre 2018, Investire SGR SpA in nome e per conto del fondo Emilia Romagna Social Housing ha inviato a Lori una manifestazione di interesse non vincolante, che è stata accettata in data 28 settembre 2018 da Lori, con la quale si dava atto dell’interesse del Fondo ad acquistare l’Immobile una volta completata la riqualificazione da parte dell’aggiudicatario; in data 28 giugno 2019, Investire SGR SpA in nome e per conto del fondo Emilia Romagna Social Housing e FONDAMENTA srl hanno firmato il contratto preliminare di compravendita dell’immobile; in data 4 settembre 2019 Lori ha acquistato l’Immobile con atto del Notaio Carlo Camocardi rep. n° 8175 registrato a Modena il 9 settembre 2019 n 7257, per un importo di € 250.000;

Dunque l’attuale amministrazione ha portato semplicemente a termine un progetto sviluppato dalle precedenti amministrazioni. Non vi erano dunque alternative possibile a quella adottata.

La convenzione di via Respighi 75 è una “convenzione sociale per l’assegnazione e la gestione di alloggi in housing sociale per la locazione a canone calmierato e cessione a prezzi convenzionati di cui al d.m. 22 aprile 2008 in attuazione del piano nazionale di edilizia abitativa previsto dal d.p.c.m. 16 luglio 2009”. In pratica, l’intero edificio sarà messo in locazione nel mercato privato secondo i canoni dell’accordo territoriale del 2016, cosiddetto canone concordato, che stabilisce durata e importi dei contratti di locazione. La selezione degli inquilini è a cura del Fondo di gestione dell’immobile, secondo dei criteri concordati con il Comune di Sassuolo, tramite Ufficio Casa SGP. I criteri, che rispecchiano in gran parte quelli di Agenzia Casa, definiscono una procedura di assegnazione, sempre curata dal gestore. Verrà quindi ampliata l’offerta locativa in un momento di forte domanda da parte della fascia di popolazione che non può avere accesso agli alloggi ERP e nemmeno la disponibilità economica per approdare al libero mercato di locazione.

Il gestore dell’immobile provvederà a trasmettere i nominativi dei nuclei assegnatari e il Comune, tramite Ufficio Casa SGP, avrà 30 giorni per eventuali osservazioni. Questo è il primo filtro da parte dell’Amministrazione. Inoltre, tramite lo strumento Agenzia Casa il Comune prenderà in locazione diretta due appartamenti, con il canone più basso della fascia di corrispondenza”.