Un intervento di Chirurgia robotica urologica è stato eseguito il 17 novembre scorso all’Ospedale Civile di Baggiovara e trasmesso in diretta al Global Robotic Institute di Celebration, Florida, uno dei centri con la maggiore esperienza internazionale in campo di chirurgia robotica per il trattamento del tumore della prostata, dove si teneva un importante convegno di chirurgia urologica robotica, l’Advanced Single and Multi-Port Robotic Urologic Oncology Masterclass.

La Struttura Complessa di Urologia dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, diretta dal prof. Bernardo Rocco, ha partecipato all’evento insieme a istituzioni del calibro della Cleveland Clinic, la Mayo Clinic, il Mount Sinai di New York, la clinica MD Anderson di Houston; l’OLV Institute di Aalst, Belgio.

In tale occasione è stato eseguito presso l’Ospedale di Baggiovara un intervento di linfoadenectomia iliaco-otturatoria estesa per tumore della prostata, trasmesso in diretta live alla Florida in contemporanea con la trasmissione di un altro intervento robotico eseguito presso la Clinica MD Andreson di Houston.

“La linfoadenectomia – spiega il prof. Bernardo Rocco, Direttore dell’Urologia dell’Ospedale Civile – consiste nel l’asportazione dei linfonodi pelvici, interni all’addome, contestuale all’esportazione della prostata per tumore (prostatectomia radicale). Tali linfonodi sono la prima sede di diffusione metastatica del tumore: la loro asportazione è solitamente indicata per carcinomi prostatici di aggressività intermedio-alta, e l’analisi dei linfonodi asportati fornisce importanti informazioni riguardanti la prognosi del paziente e indicazioni riguardo il trattamento successivo. La linfoadenectomia è una parte molto delicata dell’intervento, in quanto le catene linfonodali decorrono adiacenti ai vasi addominali, per cui la precisione della dissezione fornita dal robot agevola molto l’intervento”. La linfoadenectomia richiede una elevata conoscenza anatomica, precisione e competenza chirurgica, dal momento che i linfonodi – potenziali sedi di metastasi – decorrono in prossimità dei grossi vasi addominali e pelvici. Nel caso specifico, l’intervento, della durata di circa 1 ora, è stato eseguito su un uomo di 49 anni; attualmente il paziente sta bene ed è prossimo alla dimissione.

La diretta è stata seguita da oltre 500 partecipanti presenti nella sede congressuale americana, cui si aggiungono numerosi delegati connessi in streaming all’evento. L’intervento è stato eseguito dal Prof. Rocco e dalla sua equipe urologica, unitamente alla equipe anestesiologica diretta dalla Dott.ssa Bertellini e agli Infermieri della Sala Operatoria che si sono resi disponibili nel pomeriggio di domenica.  Questo evento sottolinea l’eccezionale rilevanza che la Clinica di Urologia di Baggiovara riveste nel panorama urologico internazionale specialmente in tema di chirurgia robotica, nonché le competenze cliniche ed organizzative che caratterizzano l’Azienda ospedaliero-universitaria di Modena.