Nel tentativo di riprendere la borsa appena rubata alla sorella, un anziano 70enne non ha esitato a rincorrere e raggiungere il malvivente che, balzato alla guida della sua auto, si stava allontanando. Il malvivente nonostante l’anziano avesse afferrato la portiera dell’auto, non dandosi per vinto, a forte velocità trascinava il malcapitato sull’asfalto per svariati metri facendolo cadere rovinosamente a terra e riuscendo a fuggire. La vittima, soccorso dai sanitari, riportava un importante trauma cranico con emorragia cerebrale e policontusioni giudicato guaribile in oltre un mese.
Per questo grave episodio delittuoso, verificatosi a Reggio Emilia alla fine dello scorso mese di luglio, le indagini dei carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia cittadina hanno permesso di identificare il responsabile in un 38enne abitante in un campo nomadi di Reggio Emilia. La Procura reggiana, concordando con gli esiti investigativi dei carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Reggio Emilia, reggiani richiedeva ed otteneva dal GIP del tribunale di Reggio Emilia un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che ieri mattina è stata eseguita dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Reggio Emilia che hanno arrestato il 38enne accusato di rapina impropria aggravata e lesioni personali aggravate.
I fatti culminati con l’odierno arresto si sono verificati poco prima delle 13,00 del 25 luglio scorso all’interno del parcheggio coperto del supermercato Coop di Baragalla a Reggio Emilia. Il malvivente approfittando che la derubata unitamente al fratello 70enne stesse riponendo la spesa in macchina, si impossessava della borsa che la donna aveva lasciata incustodita sul carrello, dandosi alla fuga a bordo di un’Opel Antara. Il fratello della derubata, accortosi di quanto accaduto, ha rincorso e raggiunto il malvivente afferrando la maniglia dell’auto con l’intento di aprire la portiera. Il ladro a questo punto adoperava violenza nei confronti dell’uomo consistita nell’aumentare la velocità verso l’uscita e trascinando in questo modo per diversi metri il 70enne fino a farla cadere rovinosamente a terra, riuscendo a fuggire.