“La Rosa nel Pugno di Sassuolo è formata da Radicali e Socialisti che si rifanno allo SDI, quest’ultimo presente alle elezioni del 2004 nelle file del centro sinistra, ha contribuito a formare il programma, ha contribuito all’elezione del Sindaco Pattuzzi e si riconosce a pieno in questa maggioranza”.

Con queste parole Umberto Veratti della Rosa nel Pugno risponde alle dichiarazioni fatte ieri sulla stampa locale da parte del trio Bondi, Cardone, Prini.
“Non c’è alcun bisogno di elementi di discontinuità con il lavoro svolto fino ad ora: si tratta del programma concordato all’atto della presentazione della candidatura di Pattuzzi che l’attuale Giunta sta attuando coerentemente.
Il nostro è un giudizio politico – prosegue Veratti – e ci riconosciamo in pieno negli atti compiuti dalla Giunta del Comune di Sassuolo: un giudizio politico che, quindi, non può che essere positivo.
Chi ha compiuto quelle dichiarazioni proviene da una coalizione che, al momento delle elezioni, non appoggiava la candidatura del Sindaco: forse, quando affermano che si tratta di una coalizione troppo sbilanciata verso al sinistra radicale, non sanno che Rifondazione Comunista ne è uscita da tempo e, probabilmente, contano su un ingresso in maggioranza di transfughi da Forza Italia per poter spostare la politica al centro, come dichiarano.

L’attuale maggioranza sta lavorando seguendo quel programma presentato ai cittadini e che i cittadini hanno deciso di premiare alle elezioni: non mi pare affatto – commenta Umberto Veratti – che si sia scesi a compromessi particolari: i compromessi che paventano il trio Bondo, Cardone e Prini, probabilmente, inizierebbero se la coalizione di maggioranza si allargasse troppo comprendendo anche persone che avevano un proprio candidato a Sindaco, alternativo a Pattuzzi, provenienti da percorsi politici diversi e con programmi molto diversi da quelli che hanno vinto le elezioni.
L’attuale maggioranza – conclude Umberto Veratti della Rosa nel Pugno – seppure con qualche assestamento interno da portare avanti, è esattamente collocata nel centro sinistra, dove l’hanno voluta e votata gli elettori: va bene così com’è e non ha assolutamente bisogno di innesti da destra per spostarsi al centro”.

(Umberto Veratti – La Rosa nel Pugno)