Diventare professori di orchestra lirico-sinfonica e registi di teatro o cinema oppure perfezionare la danza e il canto. A disposizione c’è un milione e mezzo di euro per 265 assegni formativi che serviranno a sostenere i costi di frequenza di uno dei corsi di alta formazione per lo spettacolo selezionati ed approvati dalla Regione Emilia-Romagna.
I voucher, fino a 11mila euro ciascuno, copriranno al massimo l´80% della spesa.
In tutto sono 17 i progetti formativi di elevata specializzazione – volti a incentivare il funzionamento del mercato del lavoro dello spettacolo.
L´obiettivo di queste attività è formare figure che realmente corrispondano alle esigenze degli enti che producono spettacolo in regione. I corsi di perfezionamento coinvolgono infatti alcune tra le più importanti istituzioni della regione (Ater, Accademia Verdi-Toscanini, Ert, l´Associazione scuola di teatro di Bologna, l´Accademia Antoniana) e enti di formazione.
“Credo – commenta l´assessore regionale al lavoro e formazione professionale Paola Manzini – che investire sullo spettacolo, che è una delle grandi tradizioni di questa regione, sia una straordinaria opportunità di sviluppo. Non solo perché contribuisce ad elevare la qualità della vita dei cittadini, fungendo altresì da volano per il turismo, ma anche per l´economia, le imprese e le opportunità di lavoro che offre ai giovani. Per questo abbiamo scelto, anche quest´anno, di attivare risorse specifiche relative alla ´formazione alta´ in questo settore dello spettacolo per sostenere e valorizzarne competenze, nuova occupazione e trasformazioni in senso imprenditoriale”.
Come richiedere i voucher
Tra i 17 corsi approvati ve ne sono 6 per attori, 3 per musicisti d´orchestra, uno per cantante lirico – condotto dalla soprano modenese Mirella Freni – uno per sceneggiatori specializzati sull´infanzia e la gioventù, due per registi – di cui uno con Marco Bellocchio, piacentino – uno per danzatori, uno per burattinai specializzati nell´intrattenimento di tipo sociale e infine uno per figure cistercensi.
Per ottenere il voucher è necessario rivolgersi all´ente organizzatore dei corsi che, sulla base delle richieste raccolte, provvederà a definire un elenco di beneficiari che saraà inviato alla Regione.
Sulla base di tale elenchi verrà redatta una graduatoria per individuare gli effettivi beneficiari dell´assegno formativo tenendo conto di questi requisiti: possesso del titolo di studio richiesto dal corso (o altre certificazioni ritenute necessarie per la frequenza), residenza o domicilio in Emilia-Romagna.
Qualora si verifichino situazioni di parità, verrà preso in considerazione il reddito familiare (certificato Isee).
Per avere tutte le informazione sui corsi, sugli enti che li organizzano e sulle modalità di richiesta dell´assegno formativo è possibile consultare il portale Form-azione.