Per la prima volta in 15 anni il Festival internazionale delle bande militari “conquista” la prestigiosa piazza Martiri di Carpi, dove mercoledì 12 luglio alle 21 è in programma un vero e proprio spettacolo che prevede caroselli, concerti e suoni di cornamuse dall’alto del castello.
Se in passato le bande suonavano in piazzale Re Astolfo e si concedevano solo brevi parate nella piazza principale, quest’anno l’organizzazione del Festival, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Carpi, propone invece uno spettacolo originale che trasformerà la serata carpigiana in un vero Tattoo. La kermesse, ad ingresso gratuito, vedrà alternarsi, infatti, la Banda del Reggimento reale scozzese – composta da 32 strumentisti e da un Corpo di cornamuse sotto la direzione del capitano Paul Wilman – e la Banda dei Dragoni delle Guardie reali della Svezia, composta da 26 strumentisti e diretta dal sottotenente Gustav Lundström.
Il repertorio delle due formazioni spazia dalle marce militari alle colonne sonore di film senza trascurare i grandi brani musicali della tradizione scozzese ed europea.
Anche Vignola vedrà quest’anno due bande salire sul palcoscenico allestito nella piazza dei Contrari, di fianco al Castello, per il concerto gratuito in programma lunedì 10 luglio alle 21. La Banda dei Dragoni delle Guardie reali della Svezia sarà accompagnata, in questo caso, dalla Fanfara del sesto Reggimento bersaglieri, diretta dal maresciallo Gaetano Spadaro.
Sempre lunedì 10 luglio alle 21 la Banda sinfonica reale delle Guide del Belgio, diretta da François De Ridder, suonerà nel piazzale della Rosa a Sassuolo, di fianco al Palazzo ducale, la Banda della Brigata artiglieria contraerei, diretta dal maresciallo capo Ermanno Pantini, suonerà alle 21 davanti alla Rocca di San Felice sul Panaro e la Banda del Reggimento reale scozzese animerà la piazza di Savignano sul Panaro. Mercoledì 12 luglio alle 21 il piazzale della chiesa di Formigine ospiterà i Bersaglieri, il Parco d’Avia di Modena la Banda della Scuola trasporti e materiali dell’Esercito, diretta dal maresciallo Calogero Butticè, e la piazza di Anzola, nel bolognese, la Banda della Brigata artiglieria contraerei.