Federconsumatori Modena segnala che si stanno rivolgendo presso i propri sportelli diversi cittadini che chiedono chiarimenti in merito a proposte d’acquisto che hanno ricevuto e firmato con la scusa di ricevere un catalogo illustrativo. Dai racconti di questi cittadini questa è la dinamica di approccio: una persona distinta e gentile
chiede di poter entrare presso la propria abitazione e propone la visione di un catalogo di prodotti per la casa e non solo (biancheria per la casa, piccoli elettrodomestici, poltrone e divani, materassi ect ….). Viene proposto di ricevere suddetto catalogo, il quale verrà consegnato gratuitamente a domicilio, quindi viene richiesta una firma per il ricevimento ma, in realtà, si sottoscrive un impegno all’acquisto di beni per ingenti somme di denaro.
Un secondo dopo aver apposto la firma, il malcapitato si rende conto che non era nelle sue intenzioni stipulare alcun contratto e che non intende acquistare nulla.
Le domande che ci hanno posto sono: Possiamo fare qualcosa? Possiamo svincolarci da quanto abbiamo appena firmato?
La risposta è si: se disdettiamo tempestivamente il modulo sottoscritto possiamo avvalerci delle norme contenute nel Codice del Consumo.
In virtù del fatto che abbiamo firmato documenti presso la nostra abitazione, possiamo esercitare il diritto di recesso.
E’ necessario, quindi, inviare una Raccomandata A/R entro e non oltre 14 giorni dalla firma all’indirizzo indicato sul contratto. Nel caso in cui sia già stata consegnata della merce, questa deve essere restituita entro 14 gg dalla consegna all’indirizzo indicato e se non previsto diversamente, la spesa di spedizione è a carico del consumatore.
Invitiamo tutti i cittadini a prestare molta attenzione quando si firmano dei documenti e se non si è intenzionati ad acquistare nulla, tantomeno tramite un catalogo, dirlo esplicitamente al venditore. Per tutte le necessità e chiarimenti del caso i cittadini possono rivolgersi presso i nostri sportelli territoriali.