Bologna – assieme a Parigi, Riga (Lettonia), Valletta (Malta), Budapest, Stoccolma – è tra le sei città europee meta ideale per brevi soggiorni nel 2016 scelte dal settimanale femminile inglese “Grazia”. L’articolo, firmato dalla reporter Elizabeth Atkin, è stato pubblicato il 13 gennaio nella versione online della rivista (un milione e 61.089 visitatori unici mensili). Se Parigi è la migliore città per lo shopping, Riga per la cultura, Valletta per il sole d’inverno, Budapest per i viaggiatori low cost e Stoccolma per chi ha un’alta capacità di spesa, Bologna è la destinazione ideale per buongustai.
“Roma, Firenze, Venezia – si legge nell’articolo – sono grandi luoghi da visitare, ma l’Emilia Romagna, la regione italiana di cui Bologna è la capitale, è altamente considerata come una delle destinazioni top per buongustai dell’Europa nel mondo. Aspettatevi ristoranti con buoni prezzi e negozi alimentari che rivestono esternamente, con i loro prodotti, diversi vicoli proponendo i classici piatti italiani di cibo di strada”. Per gli amanti del cibo – prosegue l’articolo – “c’è tanto da fare a Bologna dove sono presenti innumerevoli tour ed eventi per programmare una giornata in città con il mercato del Quadrialatero, vicino alla piazza principale, come buon punto di partenza”.
L’articolo, il primo del 2016 per quanto riguarda la stampa estera, continua la serie di autorevoli reportage dedicati a Bologna.
Lo scorso 30 settembre il sito Internet del prestigioso quotidiano “New York Times” ha dedicato a Bologna la rubrica settimanale di viaggi “36 Hours”, corredando il servizio (che propone ai lettori americani cose nuove da apprezzare, vedere e gustare) anche di un accattivante video di sei minuti. L’articolo è stato pubblicato, il 4 ottobre, anche sull’edizione cartacea del quotidiano nell’inserto “Travel” (diffusione media giornaliera, stampa e digitale, oltre un milione e 800mila copie). Sempre negli Stati Uniti il portale online di notizie www.usnews.com (18 milioni di utenti unici mensili) ha scritto, in un articolo del 10 settembre 2015, che “Bologna – non gremita di turisti come Roma, Firenze e Venezia – è una destinazione intrigante e non bastano 24 ore per conoscerla”.
Attenzione a Bologna anche da parte della stampa tedesca con due articoli usciti lo scorso autunno. I servizi sono stati pubblicati in ottobre dal quindicinale femminile tedesco “Brigitte” (521.827 copie di diffusione) e nel numero di settembre-ottobre del bimestrale di enogastronomia “Deli” (150 mila copie).